Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estetica novecentesca, nelle sue molteplici e spesso irriducibili configurazioni, ha [...] , e si affermano generi artistici nuovi come la fotografia e il cinema (L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, 1936).
L’estetica è al centro della speculazione filosofica di Theodor Adorno (1903-1969), che se riconosce il merito ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] e stampe si avvicina di fatto alla tecnica calcografica e come questa rientra nel più vasto interesse quattrocentesco per la riproducibilità meccanica dell'opera d'arte. E grazie ad esso che i nielli del F. sono stati conosciuti più di qualsiasi ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] ricordate quelle, pubblicate a Torino dall'editore Einaudi, di W. Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (1966) e Ildramma barocco tedesco (1971); e quella, splendida, fatta per una messa in scena della tragedia ...
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SACCHINI, Francesco
Alessandro Guerra
– Nacque a Paciano, in provincia di Perugia, il 10 novembre 1570.
Il suo ingresso al noviziato della Compagnia di Gesù è registrato l’8 ottobre 1588 nel verbale [...] si configurava come una specifica missione del gesuita nella produzione di sapere e nel controllo della sua riproducibilità, nella convinzione che la prima formazione dei fanciulli fosse essenziale alla famiglia, alla religione e allo stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata a metà dell’Ottocento come studio descrittivo delle epidemie, l’epidemiologia è [...] delle variabili estranee alla relazione causale, e applicando alcuni dei classici criteri di causalità: la riproducibilità delle osservazioni in contesti differenti, la coerenza interna delle osservazioni e la presenza di una proporzionalità ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] ,1 e 1 s), si evitano i meccanismi mobili a orologeria per la rotazione del monocromatore; da ciò consegue un’alta riproducibilità delle misure e un ottimo rapporto segnale-rumore. Il sistema multicanale è costituito da una serie di fotodiodi (alcune ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] . Tali colture tuttavia non potevano crescere indefinitamente e occorreva ritornare continuamente ai tessuti primari, a scapito della riproducibilità degli esperimenti. Nel 1948 K. K. Sanford e coll. svilupparono per primi le tecniche per le colture ...
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Indica genericamente, gara, rivalità di sforzi di diverse persone le quali tendono ad un certo scopo che non tutte possono raggiungere in eguale misura. Il termine è particolarmente usato negli scritti [...] presenta limitazioni diversissime. I capitali fondiarî, edilizî, minerarî, idraulici mancano di requisiti di mobilità e riproducibilità che l'ipotesi della concorrenza presuppone. Nell'avviamento dei lavoratori e imprenditori ai varî impieghi, e ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] il processo logico di imputabilità è una condizione necessaria ma non sufficiente a garantire la piena riproducibilità, e il giudizio di correlazione rimane espresso in termini probabilistici, essendo l'affidabilità condizionata dalla qualità ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] , la chimica fisiologica, la fisiologia sperimentale, insistendo sul carattere scientifico, di laboratorio, sull'oggettività e la riproducibilità dei risultati, studia i fattori interni dell'organismo, ridefinendo i legami fra il normale e il ...
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riproducibilita
riproducibilità s. f. [der. di riproducibile]. – La condizione, la caratteristica di essere riproducibile: r. di un disegno, di una grafica; r. di un bene e r. di un fattore produttivo, in economia, come elemento determinante...
contropassistico
agg. Che va all’indietro, nella direzione contraria. ◆ L’analisi del «Domenicale», per quanto non sfugga completamente allo stesso male che denuncia (quante volte si è parlato di «morte della terza pagina»?), solleva un tema...