reattività In chimica, la tendenza di una sostanza a reagire facilmente al contatto con altre.
R. e struttura
Lo studio delle relazioni esistenti fra la struttura delle sostanze chimiche e la loro r. [...] , come le molecole, in nessun caso possono essere assimilati a una sfera, determinano il destino di ciascuna molecola. La riproducibilità di un sistema chimico è soltanto statistica nel senso che, dato il sistema iniziale e le condizioni di reazione ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] Burckhardt). Connotazioni ideologiche e filosofiche caratterizzano i saggi di W. Benjamin sull'opera d'a. nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, su E. Fuchs e su Parigi nell'Ottocento, che introducono precocemente ai problemi dell'a. di massa ...
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Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] e tecniche di ossidazione, impiantazione ionica, deposizione di materiali e di etching di grande riproducibilità. Sono tuttavia altrettanto importanti soluzioni circuitali innovative e accorgimenti intelligenti che possano consentire di conferire ...
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PESCA.
Matteo Marconi
– Lo sviluppo del settore e i pericoli per l’ecosistema. Bibliografia
Lo sviluppo del settore e i pericoli per l’ecosistema. – Il settore della p. cresce progressivamente di importanza [...] stato l’adozione delle zone di p. FAO, che pur con i limiti del caso hanno lo scopo di preservare la riproducibilità delle risorse ittiche.
Bibliografia: ISMEA, Il settore ittico in Italia. Check up 2013, Roma 2013; FAO, Food and nutrition in numbers ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] I, 2 (a cura di R. Tiedemann e H. Schweppenhäuser), Frankfurt a. M. 1974 (tr. it.: L'opera d'arte nella sua riproducibilità tecnica. Arte e società di massa, Torino 1966).
Benjamin, W., Der Erzähler. Betrachtungen zum Werk Nikolai Leskows (1937), in ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] a quelle di un diodo o di un contatto tra due differenti cristalli, con in più il vantaggio di una migliore riproducibilità e di un minore volume (v. fig. 17): vicino alla giunzione gli elettroni degli stati donatori n vengono trasferiti agli stati ...
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Loris Tosi
Abstract
L’IRPEF è il tributo di maggiore importanza sotto il profilo quantitativo e qualitativo nel nostro ordinamento, in considerazione dell’ingente gettito che garantisce ed alla sua natura [...] , che considera reddito ogni incremento patrimoniale, a prescindere dalla sua origine e, in particolare, a prescindere dalla sua riproducibilità (del tutto residuale, invece, è il riferimento alla nozione di reddito-consumo, in base alla quale l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I cambiamenti avvenuti nelle pratiche musicali del Novecento hanno provocato numerosi [...] a distrarsi.
Quest’ultimo comportamento è quello più strettamente legato a uno degli effetti provocati dall’avvento della riproducibilità della musica nel Novecento, chiamato da Walter Benjamin “perdita dell’aura”. La possibilità, fornita da diversi ...
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Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] scientifici, permettendo di rispondere a molti quesiti teorici e pratici riguardanti la biologia umana. La buona riproducibilità delle misurazioni antropometriche, la relativa semplicità dello strumentario adottato (compassi e regoli) e il fatto che ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] : dalla purificazione della caseina alla filatura, alla coagulazione, all'insolubilizzazione, alla tingibilità. Verificata la certa riproducibilità del procedimento, questo fu brevettato. Il F. ne propose l'utilizzazione a F. Marinotti, presidente ...
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riproducibilita
riproducibilità s. f. [der. di riproducibile]. – La condizione, la caratteristica di essere riproducibile: r. di un disegno, di una grafica; r. di un bene e r. di un fattore produttivo, in economia, come elemento determinante...
contropassistico
agg. Che va all’indietro, nella direzione contraria. ◆ L’analisi del «Domenicale», per quanto non sfugga completamente allo stesso male che denuncia (quante volte si è parlato di «morte della terza pagina»?), solleva un tema...