GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] da identificare con il "Gerardus de Gisla" testimone all'atto del marzo 1154 in cui il Comune di Imola veniva esentato dal ripatico del porto di Trecenta, e che fu padre di "Albertus Gerardi de Gisla" giudice arbitrale (1194) e poi procuratore (1214 ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] beni e dei proventi già ottenuti dal suo predecessore: le abbazie d'Aniane, di Goudargues e di Cruas; i diritti di ripatico del porto di Arles, il teloneo, la zecca e i proventi dalla comunità ebraica (Gallia Christiana, Marseille; Arles, n. 244).
L ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] e Formigosa, concesse loro i diritti di pesca e un tratto dei fiumi Tartaro e Oglio, i diritti di teloneo e di ripatico sul Garda, nel Bresciano, a Ferrara, a Comacchio e a Ravenna, luoghi in cui i Mantovani avrebbero potuto commerciare senza subire ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] stavano edificando. Nel 1293 ebbe una contesa con l'abate Alberto di S. Maria in Organo per alcuni diritti di ripatico sull'Adige; la contesa ebbe momenti drammatici poiché il vescovo si rifiutò ripetutamente di presentarsi di fronte all'abate Donato ...
Leggi Tutto
GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] il Po, ai confini dei territori di Piacenza e Pavia, deve avergli garantito cospicue entrate con i proventi del ripatico. Questa politica fondiaria fu compiuta in parte ai danni degli antichi proprietari: G. si compromise infatti con gli usurpatori ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] e reca la sentenza con cui Guido da Sasso "Bononiensium rector et potestas" decideva la controversia su un diritto di ripatico nel porto di Trecenta, contestato dal Comune di Imola. Nella sua decisione Guido da Sasso attestava di essersi giovato del ...
Leggi Tutto
ripatico
ripàtico s. m. [dal lat. mediev. ripaticum, der. di ripa «riva»]. – Diritto di esigere dazî per gli approdi alle rive dei fiumi o dei laghi. Esistito e documentato dal primo medioevo fino al Rinascimento, risale molto probabilmente...
gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...