GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] dolore" che si levava verso di lui da ogni parte d'Italia, e aveva quindi intensificato gli sforzi per convincere il partito liberale conferma di quanto lontani fossero dai disegni di rinnovamento del leader cattolico buona parte degli elettori della ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] nascondendo il peso che questi avrebbe potuto esercitare nel rinnovamento dell'Opera, riteneva necessario che venisse "guidato e . Rovigatti, Un uomo nel suo tempo. G. G., in L'Avvenire d'Italia, 2 apr. 1937; A. Novelli, G. G., in La Scuola cattolica, ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] . 146; Onoranze alla memoria di E. D. (opuscoloin cui si rinnova una vecchia proposta di erigere al D. un monumento in Salerno), Salerno 1951; G. Manacorda, Ilmovimento operaio italiano attraverso i suoi congressi (1853-1892), Roma 1953, pp. 257, 260 ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] aperto a certe istanze di rinnovamento in senso costituzionale. La atmosfera ss., 182, 204 ss., 209 s., 22736; N. Bianchi, Storia documentata d. diplom. europea in Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, V, (1846-49), Torino 1869, pp. 91 s., 141 ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] cui annotò gli sviluppi del conflitto, le sue ripercussioni nei rapporti tra l'Italia e le altre potenze, i rapporti avuti in quella fase col ministro dei contrasti pur innegabili, l'opera di rinnovamento politico e morale perseguita dal fascismo. ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] di ottobre 1915, cinque mesi dopo l'entrata in guerra dell'Italia a fianco dell'Intesa, il F. venne nominato sottotenente di artiglieria di Firenze dei salveminiani, la Lega democratica per il rinnovamento della politica nazionale, il F. ne fu membro ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] 98 non ebbero in città particolari ripercussioni pur in un rinnovato clima di tensione, maggior eco suscitò lo sciopero generale del aa. 1896-1901, Venezia 1897-1902; G. Bertolini, Italia, I, Le categorie sociali. Venezia nella vita contemporanea e ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] dall'inerzia di una segreteria di Stato non rinnovata nella sua totalità e dunque portata più a ecclésiastiques, XXI, Paris 1986, coll. 1200-1202 (con bibl.); Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi. Le Marche, a cura di S ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] faceva mancare la conversazione dotta e non si esprimeva né in italiano né in latino, ma nel suo vernacolo.
A Padova il attentatore. Rientrato a Tubinga, fu messo alle strette dalle rinnovate accuse dei suoi nemici, alimentate ora anche dal Vergerio ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] vista, e partecipando ai più noti movimenti di rinnovamento culturali, sociali e politici dell'epoca.
Partecipò, Angeloni, e attesta il suo ottimismo il giorno della partenza per l'Italia; l'inattendibile J. Witt, Mémoires secrets relatifs à l'état ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....