GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...]
Negli anni giovanili entrò nella schiera dei musicisti che, in vario modo, andavano partecipando al rinnovamento della vita musicale in Italia sulla scia dei pionieri di fine Ottocento, difendendo, quando necessario, la propria libertà intellettuale ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] , E.G. Craig, O. Respighi, G.F. Malipiero, I. Pizzetti, F. Casavola) e inserendosi a pieno titolo nel dibattito italiano sul rinnovamento dello spettacolo teatrale e della danza, spinto anche dall'entusiastica ammirazione per i balletti russi di S ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] (che, all'epoca, furono eseguite anche nelle principali cappelle d'Italia e d'Europa), diversi inni, mottetti, litanie e alcuni pezzi dell'800 così vincolata al melodramma. L'opera di rinnovamento iniziata già nel 1877 dall'Associazione italiana di S. ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] rari tentativi di lavoro comico popolare nel panorama novecentesco italiano. Nonostante alcuni limiti del libretto. che non riesce ", certamente teso nella volontà estetica a un rinnovamento.
Le componenti umane e drammatiche del musicista possono ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] nella dottrina, del tutto estranea al contemporaneo rinnovamento degli studi e ispirata ad un ardente , 5 genn. 1884. Sul F. si vedano: necrologio in Rass. stor. del Risorg. italiano, I (1914), 1, pp. 189 ss.; M. I. Delanoúe, Cenni del F., ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] avvertiva sempre più viva l'esigenza di un radicale rinnovamento nel campo dello spettacolo musicale, dalle forme di del melodramma in Germania consigliò all'A., che dopo un ritomo in Italia verso il 1667 era di nuovo a Dresda nel 1671, di completare ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] a Pierrot lunaire, quest’ultimo non più eseguito in Italia dopo la storica tournée promossa dalla Corporazione delle nuove stati individuati in Zandonai e nell’ultimo Puccini.
Il rinnovamento postbellico investì più fronti, a partire da una nuova ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] grande successo con la rappresentazione di opere composte nello stile italiano, che egli cercava d'introdurre nell'ambiente di corte e un tentativo, seppur modesto, di rinnovamento si osservano soprattutto nelle composizioni della maturità. ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] l'autore, sono scritti in una lingua che mescola l'italiano ai dialetti milanese e piemontese. Il ritornello "Dàghela avanti un Rota, e con lui contribuì al rilancio e al rinnovamento del drammatismo pantomimico nel ballo. Con le nuove spettacolari ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] vaudevilles). A questa operetta (rappresentata per la prima volta in Italia nel giugno 1913 al teatro Vittorio Emanuele di Ancona) neseguirono particolare venne programmato un radicale rinnovamento del repertorio didattico mediante la pubblicazione ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....