BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] veneziana che troppo tardi cercò la giusta via del rinnovamento.
Il suo pensiero economico - non diversamente da quello in un articolo su Il Morlacchismo d'Omero (nel Giornale Enciclopedico d'Italia del 1798, pp. 77-98), che - oggi superato, ma non ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] e con il poema epico alle "avances" di rinnovamento umanistico della cultura tedesca e più sembrava promettere, garantendo competere con quella che da oltre un secolo si svolgeva in Italia.
Purtroppo del suo insegnamento non si ha notizia alcuna. Che ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] Carducci.
Immerso nell'atmosfera, e per qualche modo nel rinnovamento metrico-stilistico, delle Odi barbare, incline, quindi, come nel Saggio citato, le versioni in latino e in italiano delle due odi di Saffo (ripubblicate, successivamente, ad ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] Controriforma è per l'Europa un'età di rinnovamento, e il rinnovamento si compie attraverso una crisi spirituale prodotta non andò oltre il primo volume, L'idea italiana e dei re d'Italia nei secoli, di V. Epifanio (Padova 1920).
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] alti dell'amministrazione statale, coincide il rinnovamento della vita politica, intellettuale, economica, dell da I libri e gli autori del Bandello, in Rass. critica della letter. ital., XVIII (1913), pp. 1-49, a Personaggi bandelliani, in Studi in ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] la vocazione nobilissima di guidare i giovani e che già sognava un rinnovamento radicale della prosa italiana.
Nel '37 il F. pubblicò a Bari , ma il lavoro rimase incompiuto. L'Associazione Italo-Svizzera di cultura, di cui era stato Promotore ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] ad Epicuro che fosse l'avvio di un rinnovamento sulla base dello sperimentalismo baconiano-galileiano. Era infatti Vico, Milano 1961, pp. 38, 148, 153; G. Costa, Un collaboratore italiano del conte di Boulainviller: F. M. P. Colonna, in Atti e mem. ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] di un efficiente corpo di artiglieria, il radicale rinnovamento della cavalleria, l'irruenza della manovra.
Condotta in banchieri, i suoi privilegi e i suoi monopoli commerciali in Italia e in Spagna una pedina strategica di primo piano nella dinamica ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] La società veneta alla fine del Settecento. Ricerche storiche, Firenze 1956, p. 317; E. Apih, Rinnovamento e illuminismo nel ’700 italiano. La formazione culturale di Gian Rinaldo Carli, Trieste 1973, pp. 179, 202; F. Venturi, Settecento riformatore ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] volta lasciata la cattedra, l'A. personalmente abbandonò il programma di rinnovamento della scolastica, per occuparsi in prevalenza di studi umanistici. Fu in questo campo che in Italia ebbe fieri avversari il Tiraboschi e il Vannetti. Quest'ultimo ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....