GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] faceva mancare la conversazione dotta e non si esprimeva né in italiano né in latino, ma nel suo vernacolo.
A Padova il attentatore. Rientrato a Tubinga, fu messo alle strette dalle rinnovate accuse dei suoi nemici, alimentate ora anche dal Vergerio ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , che chiama a soccorso il Gioberti del Primato e del Rinnovamento, trascorre dai principi ai problemi posti dall'unificazione politica e amministrativa specialmente al Mezzogiorno d'Italia. Accusato è il piemontesismo che trasforma l'unificazione in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] Stato moderno e la giustizia; nel 1890 esce nel Digesto italiano la corposa voce Appello civile. La docenza universitaria lo porta mantovano – «impegnato in prima linea per il rinnovamento degli studi processualistici italiani» (Cipriani 2006, p. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] non fu l’impossibile tentativo di coniugare un rinnovato e auspicato protagonismo del pensiero giuridico con . Poteri organizzati e organizzazione del potere nella riflessione giuridica dell’Italia fascista, Milano 2007, in partic. pp. 392 e segg ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] – succedendo a Esposito – la cattedra di diritto costituzionale italiano e comparato, materia a suo tempo insegnata anche da Rossi costituzionale e all'affossamento di molte speranze di rinnovamento, egli giunse a pensare che fosse necessaria un ...
Leggi Tutto
Aeroporti e concessioni aeroportuali. Le tariffe dopo il decreto liberalizzazioni
Gerardo Mastrandrea
Barbara Bianchini
Aeroporti e concessioni aeroportualiLa tariffe dopo il decreto liberalizzazioni
Con [...] convertito con modificazioni nella l. 24.3.2012, n. 27, l’ordinamento italiano ha dato attuazione alla direttiva 2009/12/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio rallentato, da una parte, il rinnovamento delle infrastrutture aeroportuali, dall’altra ...
Leggi Tutto
MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] di attività, fu portavoce di un rinnovamento culturale basato sul recupero della tradizione Roma 1958; R. M. (catal., Ferrara), Cento 1975; V. Martinelli, Il cinema muto italiano. I film degli anni Venti: 1921-1922, in Bianco e nero, XLII (1981), 1- ...
Leggi Tutto
Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] lgs.lgt. 16.3.1946, n. 98), il corpo elettorale italiano si orientò in favore della Repubblica.
Iniziarono così i lavori per emerge come la nuova riforma punti ad un rinnovamento dell’architettura costituzionale dello Stato, da attuarsi mediante ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] borghesi, delle feconde possibilità di rinnovamento economico e sociale dischiuse, all' 297, 299, 327, 330, 339; G. Renucci, La cultura a Treviso durante il Regno italico (1805-1813), in Boll. dell'Ist. di studi napoleonici, II (1963), 5, pp. ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] giovanili.
Le speranze suscitate dall'ansia di rinnovamento che sembrava aver pervaso la monarchia sabauda attenuarono alla fine dei miei giorni il mio dolore è di lasciare l'Italia nella putredine di una vecchiezza anticipata: e forse quel che a me ...
Leggi Tutto
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....