GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] fatti approvare da Crispi, gli procurò la rinnovata fiducia di Giolitti e la cooptazione nel . G.: l'educazione di un giurista (aspetti dell'insegnamento del diritto in Italia tra Otto e Novecento), in Riv. trimestrale di diritto e procedura civile, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] per la sua forte stabilità immobiliare. Qui si rinnova e si trasforma più di quanto si costruisca. Si Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di Francesco Longo, "Archivio Storico Italiano", 7, 1843-1844, p. 699 (pp. 199-586, 651-720).
144. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] scienze, fisiche e matematiche, che conosceranno qui il loro rinnovamento. È la "cultura del barocco", il diffondersi di una , e le offriva con il suo porto l'accesso più comodo nel nord Italia. A un passo da lì, lungo la valle del Po, c'era ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] spese straordinarie concentrate nel 1742 (rinnovamento dell'artiglieria, accelerazione nella il saggio di G. Benzoni, nonché Franco Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino 1990, pp. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] istituzionale.
Interprete di questa linea fu soprattutto la rinnovata "Gazzetta di Venezia". Con perfetta scelta di tempo, il 9 ottobre 1866, pochi giorni dopo la ratifica della pace fra Austria e Italia firmata a Vienna, uscì il primo di una ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] III (119).
Invece verso la metà del '500 si rinnovarono le persecuzioni dell'Inquisizione contro la cultura e i libri nella società italiana alla fine del Medio Evo, in Clero e società nell'Italia moderna, a cura di Mario Rosa, Bari 1993, pp. 6 ss. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e chi più di Griselini stesso dovrebbe essere associato ad un organico progetto di rinnovamento della società veneta? Dopo l'esperienza del "Giornale d'Italia" e del Dizionario Griselini lascia Venezia, opera per un po' nel banato di Temesvar ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] e che, partecipando di una generale istanza di rinnovamento, realizza gli scopi che quei medesimi studia si erano terraferma veneta nel Quattrocento, in Statuti, città, territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di Giorgio ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] sono, in certo modo, una particolarità dell'ordinamento italiano, e sono quei beni che la legge 29 giugno più duttili da un lato, più ampi dall'altro, in una rinnovata normativa urbanistica, statale e regionale. Si dovrà tornare su tali prospettive ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] civilizzazione, o che ha, almeno implicitamente, capacità di rinnovamento.
È questa mentalità diffusa a riflettersi nell'uso del (meglio se ben delimitata da confini naturali), e che, in Italia, dura da trenta secoli, dai Sabini ed Etruschi sino al ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....