ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] fu in costante contatto epistolare con il mondo erudito italiano, come è attestato dalla nutrita corrispondenza conservata nell'archivio ha contribuito, tuttavia, al primo avvio dei loro rinnovamento, specie mediante il ricorso al lavoro all'aria ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] diventato una casta senza ingressi e senza rinnovamento. Nel descrivere i caratteri di questa N. Rodolico, Alla vigilia della Repubblica napoletana del 1799, in Arch. stor. italiano, LXXX (1922), pp. 87-92; R. Villari, La rivolta antispagnola a ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] di trasferirsi a Roma, dove gli studi musicali conoscevano una vivace ripresa nel clima di rinnovamento culturale degli anni successivi all'Unità d'Italia.
Nel 1877 fu inaugurato il liceo musicale di S. Cecilia, articolato in numerosi corsi: il ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] apporto che alla sua azione di rinnovamento del teatro italiano poteva venire dal "suggerimento di saggi Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 317-323; G. Costetti, Ilteatro ital. nel 1800, Rocca San Casciano 1901, pp. 36, 43, 63; G. Bustico, ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] Querini fu una delle figure significative del rinnovamento spirituale e del riformismo cattolico veneziano di inizio con esso erano vitali per la sua politica estera e per l'equilibrio italiano. Il G., ricevute le istruzioni l'11 febbr. 1581, partì ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] , da Umberto Boccioni ad Arturo Martini), che tanta e decisiva parte ebbero, in seguito, nel rinnovamento della pittura e della scultura in Italia tra la prima guerra mondiale, e gli anni immediatamente seguenti.
Un altro impulso innovatore fu dato ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] delle carte della badia fiorentina nei Regesta chartarum Italiae dell'Istituto storico italiano per il Medioevo, ma l'opera non vide la luce a causa Vangelo traeva l'ispirazione per un impegno di rinnovamento sociale. A fianco del Bruni ebbe parte ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] 'aspetti ossia I puntigli di gelosia, su libretto di F. Livigni. L'opera rinnovò il successo della precedente e fece rapidamente il giro dei maggiori teatri dell'Italia settentrionale; a Crema, nel 1796, venne rappresentata con il titolo di La moglie ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] Roma. - Conscio della necessità di un rinnovamento dell'erudizione storica e della dignità di discipline Il, 4 (1956), pp. 25-29, di A. Frugoni, in Bullett. dell'Ist. stor. ital. per il medio evo e Arch. Muratoriano,69 (1957), pp. 365 s., e di G. ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] a sua volta allievo del Puccinelli e fautore del rinnovamento in senso realistico della tradizionale pittura di storia.
1878), tutte rientranti nel repertorio veristico trionfante nell'Italia degli anni Settanta dell'Ottocento. Anche la critica ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....