PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] .
Notevole il suo contributo alla rinascita degli studi classici nell’Italia del dopoguerra. Egli fondò, con Gino Funaioli, la rivista Maia contribuì, forse più di quanto appaia, al rinnovamento di contenuti e forme degli studi classici italiani ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] 'avere egli tentato di dar vita a un rinnovamento di un linguaggio musicale ben diverso dalle analoghe A. F., ibid., 16 luglio 1898, p. 349; L. Torchi, Germania, in Riv. mus. ital., IX (1902), pp. 377-421; S. Tanzi, La figlia di Jorio di A. F., in ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] grammatica, si sottraeva di fatto ad un rinnovamento della letteratura in senso novecentesco.
La stessa Vittorini, in Il Lavoro, 31 ag. 1932, p. 3; G. Caproni, in II Libro italiano, VI (1942), pp. 323 s.; A. Fanesti, in Lettere d'oggi, IV (1942), ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] su questioni economiche, indussero il Bellotti Bon a non rinnovare il contratto con l'E., che, dopo una A. Colomberti, Notizie stor. dei più distinti comici e comiche che illustrarono le scene ital. dal 1770 al 1880. p. 133; Unus Nullus, G. E., in Il ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] .
L'opera erudita, sacra e profana, del C. si inquadra nel complesso del rinnovamento metodologico che era stato avviato oltralpe dai maurini e che in Italia aveva avuto il suo antesignano in B. Bacchini. I notevoli progressi denunciati dalla Istoria ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] suoi allievi, destinato insieme con Sgambati e con F. Busoni a divenire uno dei protagonisti del rinnovamento strumentale italiano. La sua attività durante gli anni di permanenza in Russia fu particolarmente intensa soprattutto sul piano didattico ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] , che sarebbe divenuto legge nell'agosto 1893. La riforma di Giolitti, che istituì la Banca d'Italia, rappresentava un compromesso fra rinnovamento e conservazione, perché il nuovo organismo veniva costruito sulle fondamenta, e con i capitali, dei ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] particolare rilievo osservata da un'ottica di rinnovamento: senza rinnegare il passato egli si Scogna, La musica nel duomo di Savona dal XVI al XVIII secolo, in Nuova Riv. music. ital., XV(1981), 2, pp. 260 s., 267, 270; D. Fabris, Strumenti di corde ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] era mai ben ambientata in Germania: in famiglia si parlava sempre italiano, le vacanze si passavano nella casa dei nonni paterni a Colognola i limiti del movimento, ne comprese l'anelito di rinnovamento, il tentativo di superare la divisione che si ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] esistenziale, delle istanze di rinnovamento artistico opposte all'immobilismo 1º luglio 1907, pp. 179 ss.; D. Oliva, La musa d'un magistrato, in Giornale d'Italia, 12 luglio 1907; F. Pastonchi, G. C., in Corriere della Sera, 27 giugno 1907; E. ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....