DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] accusava i primi segnali di quel processo di rinnovamento degli studi ecclesiastici fondato sul rifiuto della scolastica pp. 108 s.; C. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale (sec. XVIII), Palermo 1938, pp. 330 s., 339, 345, 347; ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] 18 aprile, in cui fu rieletto nelle file del Partito liberale italiano - nel quinto (maggio 1948-gennaio 1950) governo De Gasperi. contempera un'esigenza di continuità scientifica con la necessità del rinnovamento politico.
Il G. morì a Roma il 25 ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] istituite alcune giunte per promuovere il rinnovamento del sistema ammnistrativo, fece parte della memoria immortale di G. P., Napoli 1773; T. Carafa, Relazione della guerra in Italia nel 1733-1734, a cura di B. Maresca, in Archivio storico per le ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] pace non aveva del tutto sanate: doveva negoziare la "rinnovazione delle investiture di quei luoghi che la Repubblica rileva Giordano della Bibl. naz. di Torino, in Accademie e biblioteche d'Italia, XXXII [1964], pp. 405-430): sono da segnalare, tra ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] nell'istituenda cattedra la possibilità di contribuire a un rinnovamento istituzionale degli studi nel senso da lui auspicato.
seconda metà del secolo decimottavo infino al presente, in Arch. stor. italiano, n.s., IX (1859), pp. 57-70, 92-108; ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] del G., svolti in un periodo di forte rinnovamento del ruolo dello stato maggiore, lo indirizzarono a una di servizio.
Ma alla prima occasione importante, il comandante supremo italiano, con un pesante intervento, si disfece del suo antico ministro ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] aprile 1922, i radicali insieme con i deputati del Rinnovamento costituirono il partito e il gruppo parlamentare della Democrazia 11 nov. 1922 pubblicata con grande evidenza su Il Popolo d'Italia (15 nov. 1922), colse l'occasione per fornire il suo ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] da un anelito di espiazione, da un’esigenza di rinnovamento e approfondimento della fede, che consentì ad A. è quello, appena ricordato, di Roma, del 1527. Naturalmente l’Italia di quel primo Cinquecento aveva già conosciuto gli orrori di città invase ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] diffusione della presenza ebraica verso il centro e il settentrione dell’Italia, avvenuta fra il 6° e il 12° sec., in del mondo ebraico russo, che esprime straordinarie possibilità di rinnovamento ed espansione (J. Frankel), fino a fare del 20 ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] nelle liste dell'Unione democratica; alla Camera s'iscrisse al gruppo di Rinnovamento. Spaventato dagli scioperi e dall'evoluzione massimalista del Partito socialista italiano (PSI), nelle elezioni del 15 maggio 1921 si candidò nel Blocco nazionale ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....