PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] molfettese con la Lega democratica per il rinnovamento della politica nazionale. Suggerì una sinergia fascismo, Pisa 1985, pp. 51-145; N. Bobbio, N. Papafava, in Id., Italia fedele. Il mondo di Gobetti, Firenze 1986, pp. 233-252; G. Noventa, Opere ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] in G. Manacorda, Il movimento reale e la coscienza inquieta. L'Italia liberale e il socialismo e altri scritti tra storia e memoria, a né nella nuova serie di Società, né nei rinnovati organismi dell'Istituto Gramsci (anche se continuò a partecipare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] un secolo di uno stretto rapporto con l’industria – rapporto che in Italia si era prodotto in modo sporadico e solo in aree limitate. Tuttavia, e universitarie che sembrano aver spossato piuttosto che rinnovato i settori di intervento, e gli effetti ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] giovanili.
Le speranze suscitate dall'ansia di rinnovamento che sembrava aver pervaso la monarchia sabauda attenuarono alla fine dei miei giorni il mio dolore è di lasciare l'Italia nella putredine di una vecchiezza anticipata: e forse quel che a me ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] dell'idea di "nazione" il principio di una rinnovata solidarietà contro la guerra civile che stava già lacerando A., a cura dell'ANIA, Milano 1975, pp. III-IV; Ritratto di un italiano: E. A., 1896-1975, Firenze s.d.; Società toscana per la storia del ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] Francia, per evitare il mandato di cattura già firmato per lui in Italia, e più stretti si fecero i suoi rapporti con gli ambienti del movimento europeo e contribuire in modo positivo al rinnovamento della tradizione socialista e libertaria" (p. 162 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] un’edizione critica di Pietro da Eboli), egli si volse al Settecento italiano, del quale mise in rilievo i motivi originali e autoctoni e i segni diffusi di un rinnovamento civile e nazionale. La sua opera principale è rappresentata dai due volumi ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] intellettualità napoletana ricchi di fermenti e ansiosi di rinnovamento. Stimolato da tali contatti e favorito dalla 234). Quella levità che talora lo aveva assistito nel rendere in italiano la poesia di Heine era invece del tutto assente dal carme ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] in tempo fascista restare privilegio di pochi. Il rinnovamento operato dal fascismo rende sempre più necessario il contatto giungere ad una rottura dell'alleanza ed all'uscita dell'Italia dal conflitto. Ma non si trattò di una collaborazione incisiva ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] accolto trionfalmente ricevendo le insegne del Comune e il rinnovamento della condotta per altri sei mesi. Nelle settimane alla storia della milizia italiana dal XIII al XVI secolo, in Arch. stor. ital., s. 1, XV (1851), p. 50; P. Fabre, Un registre ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....