DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] il vescovo intendeva fondare un programma di rinnovamento del clero non limitato agli aspetti morali delle istituzioni scolastiche pubbliche dall'epoca comunale all'unificazione del Veneto all'Italia, in Cultura e vita civile a Verona, Verona 1979, pp ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] tempi, il G. fosse molto vicino ai circoli antigesuitici e rinnovatori: l'ascrizione, forse nel 1755 (sicuramente prima del 1758), il lavoro apparve privo del nome dell'autore (Annali d'Italia compilati da L.A. Muratori dal principio dell'era volgare ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] l’esito del Risorgimento e il futuro d’Italia.
Quest'opera non lasciava dubbi sulle posizioni dell’autore a pochi anni dalla morte: dopo la dipartita dei Borboni, Petra, che aveva sperato in un rinnovamento, fu costretto a concludere che ben poco era ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] G. era diventato sempre più la vera palestra per il rinnovamento e rilancio degli studi etruschi, al quale contribuirono anche G. Elogio storico di mons. M. G., in M. Guarnacci, Origini italiche, Roma 1785-87, III, pp. V-XXIV; L. Ruggieri Buzzaglia ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] dedicò a Goldoni di cui divenne poi sottile interprete rinnovandone la critica (Teatro di Carlo Goldoni, Torino 1961). che si sa sul teatro veneto in Italia e in genere sul teatro in dialetto scritto e recitato in Italia (R. De Monticelli, L’attore, ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] , interessandosi anche in modo concreto del rinnovamento della pubblica istruzione nella sua città. L detto in Macerata li10 apr. 1832, Macerata 1832; E. De Tipaldo, Diz. degli ital. illustri, Venezia 1834, I, p. 318; U. Fresco, Notizie su C. E ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] possono cogliere spunti e indirizzi diversi di un tentato rinnovamento del genere melodrammatico, l’ultimo lavoro di Piovene, 1826, pp. 58-60, 68-72; M. Maylender, Storia delle accademie d’Italia, I, Bologna 1926, pp. 205-208; II, Bologna 1927, pp. ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] i quali sentivano fortemente gli stimoli del rinnovamento e i nuovi fermenti politici, sia pur Versi diretti al conte D. di Villa, Nizza 1796; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri, Venezia 1834, III, pp. 153 s.; T. Vallauri, Storia della poesia in ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] culturali, si adoperò principalmente a sostenere e diffondere, nell'Italia del primo Novecento, un clima e un gusto più avanzati e le pratiche poste a fondamento del processo di rinnovamento del teatro contemporaneo.
Dopo gli studi giuridici e di ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] . Murri, che ne fece un vivace centro di rinnovamento intellettuale cattolico.
Accanto all'E. partecipavano alla vita per la salute della civiltà universale e per la vera grandezza d'Italia" (G. Toniolo-S. Talamo, Programma, in Riv. discienze ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....