Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] dal programma letterario e politico-culturale di rinnovare l’eccellenza artistica di Firenze sulla scena pp. 353-361 (rist. in Id., Poesia latina e volgare nel Rinascimento italiano, Napoli, Morano, 1989, pp. 101-114).
Ghinassi, Ghino (1957), ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] dallo studio dell'ambiente e da propositi di rinnovamento. Anche nei lavori di grande effetto, Solitro, I. Nievo, Padova 1936, p. 113; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, Bari 1939, V, p. 108; A. Varaldo, presentaz. a T. Ciconi, La statua ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] di G. Rajberti).
Prime prove di questo rinnovamento stilistico furono Il settimino di Beethoven (Vercelli lo scrittore, Sesto San Giovanni 1926; V. Galati, A. G. C., in L'Italia che scrive, IX(1926), n. 4, p. 69; G. Contini, Introduzione ai narratori ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] e ironia di buona lega, e possono considerarsi tra i migliori che ebbe l'Italia, encomiati almeno quanto quelli dei Carrer per la felice combinazione, pur senza vitale rinnovamento, di classico e di romantico.
Con le poesie sacre (La preghiera del ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , Roma letteraria, Bollettino di filologia moderna, Il Rinnovamento, espressione, quest’ultimo, di un’area del 40 novelle di Hans Christian Andersen (Milano 1904), la prima in Italia dal danese; il testo ebbe un enorme successo meritando le lodi di ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] restando il fatto che il necessario rinnovamento della nostra letteratura doveva essere attuato senza G. Gambarin,La critica letteraria di L. Carrer e di G. B., in Riv. d'Italia, XVI(1913), pp. 931-952; L. Ogniben,Della vita e delle opere di G. B ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] proprio con lui), che andarono alla scoperta di un'Italia minore e popolare, anche attraverso metodi non molto usuali realtà nazionale: operò così un'azione di indubbio rinnovamento, aprendo prospettive che sarebbero maturate nel decennio seguente ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] della filosofia, Capolago 1845, I, p. 65; Id.,Del primato morale e civile degli Italiani, Milano 1848, p. 517; Id.,Del rinnovamento civile d'Italia, a c. di F. Nicolini, Bari 1912, III, p. 122; Id.,Ricordi bibliogr. e carteggio, a c. di G. Massari ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] proverbi e massime di autori latini. Nel 1506 inizia un viaggio in Italia che lo porta a Torino, dove consegue la laurea in teologia, della Riforma sostenendo la necessità di un rinnovamento radicale della coscienza cristiana attraverso il ritorno ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] il B. venne pubblicando nel corso degli anni, oltre che sul Giornale d'Italia e su L'Epoca di F. S - Nitti e da ultimo su Il e nelle tendenze teatrali che a lui siricollegano, il rinnovamento della "sintassi scenica"; come informano l'ampio saggio ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....