GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] , si verificò nel 1258 un radicale rinnovamento della situazione politica interna con l'instaurazione , IV, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIV, Roma 1926, pp. 65 s., 121; Le carte del monastero di ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] ; continuava però ad apprezzare il fascismo soprattutto in quanto esempio della rinascita patriottica d'Italia, elemento di perpetuazione e rinnovamento della tradizione nazionale liberale, e a criticarne invece gli aspetti più faziosi, violenti e ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] di mistero e l'uso dominante della linea curva tipiche del simbolismo italiano (Guardando dal ponte (notturno), Notturno lungo il naviglio, matita, pubbl sintetica ed emotiva del naturale. Tale rinnovamento, prendendo avvio dal paesaggio "costruito ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] dei corsi del collegio erano stati toccati dal rinnovamento del medio Settecento, ed esso era collegato gli era annessa.
Fu questo ambiente scientifico, all'avanguardia nell'Italia di allora, a incidere permanentemente sulla formazione del D., che ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] a Firenze, discutevano sull'arte francese e sul rinnovamento della tradizione figurativa toscana. L'esito di tali tenne la sua prima personale allestita nelle sale del Club alpino italiano di Pavia, seguita l'anno successivo da una seconda al ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] il Manifesto dei 101) al comitato centrale del PCI per il rinnovamento e contro lo stalinismo insieme, tra gli altri, a Natalino Treno senza orario, film jugoslavo del 1959 mai distribuito in Italia). Nel 1960 fu sceneggiatore del film Vento del sud ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] la discussione e ad alimentare progetti di rinnovamento in senso tecnico degli apparati amministrativi. Il e decise di non presentarsi alle elezioni (cfr. l'intervista al Giornale d'Italia, 28 marzo 1923, e quanto scrive in Per la patria e la ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] dinamica sociale fondata sul fecondo scontro delle classi, rinnovando il clima morale del paese e facendo finalmente nascere su altre rivendicazioni in Adriatico.
Una volta comunque entrata l'Italia in guerra, il C. ebbe modo di meditare sul futuro ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] "di fuori e di dentro".
Erano questi gli anni delle guerre d'Italia e dei tentativi di Piero de' Medici di rientrare a Firenze. Nel chiaramente conquistato dallo spirito di entusiasmo e rinnovamento spirituale predicato da Savonarola, pur sempre nei ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] il Fascio rivoluzionario d'azione, collaborò stabilmente a Il Popolo d'Italia, a Il Fronte interno e nel 1919 si trasferì a mentre i combattenti, che erano il prodotto del profondo rinnovamento morale dovuto alla guerra, diventavano per il L. la ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....