CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dicembre) e a cogliere un successo elettorale nel rinnovo di questa (15-22 genn. 1849). Ma L. Quattrocchi, I-III, Roma 1969) a C. Balbo (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri tempi, Sommario, Firenze 1856; in particolare l'Appendice anni ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 86 (2016)
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, sia la madre, Anna Rossetto, possedevano consistenti proprietà immobiliari.
Nell’ottobre del 1831 Carlo Alberto entrò nel costoso ... ...
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Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu educato tra Parigi e Ginevra. Sottotenente dei dragoni nell’esercito napoleonico, alla caduta dell’Impero tornò in Piemonte (maggio ... ...
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Re di Sardegna (Torino 1798-Oporto 1849). Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu sottotenente dei dragoni nell’esercito napoleonico. Tornò in Piemonte nel maggio 1814 ... ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu sottotenente dei dragoni nell'esercito napoleonico. Tornò nel Piemonte nel maggio 1814 e, erede presuntivo ... ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette i nomi di Carlo, Emanuele, Vittorio, Maria, Clemente, Alberto. Due mesi dopo la sua nascita, i Francesi, ... ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] con la partenza di Rossini per Parigi, il mondo musicale italiano era alla ricerca di un successore; il D., che in ognuna delle opere fino ad allora composte aveva dimostrato di saper rinnovare il linguaggio teatrale, parve l'uomo giusto e non tardò ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] il posto di lotta, nel corso di un conflitto che sembrava rinnovare l'antico urto tra "libertà" e "tirannide" e che, tra gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor. ital., n.s., V (1857), 1, pp. 29-59; 2, pp. 3-34; G. ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] per B. Locatelli e O. Scoto (Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia [IGI], nn. 8924, 8926; v. anche Sezgin, III, p. 9-20; M.P. Negri Lodrini, G. da C. e il rinnovamento dei modelli educativi del XII secolo, ibid., pp. 21-43; H. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] fare dello Stato sabaudo una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma successivamente, fu demandata l'elaborazione di un progetto per il rinnovamento del Consiglio di Stato che il B. concepiva come ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] partito non esiste: noi sentiamo insomma che dobbiamo rinnovarci o che i frutti dal lavoro che abbiamo fatto s., 265, 271, 277 s., 327, 352; P. Feri, Il mov. anarchico in Italia dopola svolta di A. C., in Trimestre, 12/1979, pp. 61-110; M. Pelliconi ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] e si prosperava, in Italia come in Europa, movendosi tranquilli sopra un terreno tutto minato" (ibid., p. 257). La politica giolittiana aveva saputo assecondare questo progresso, interpretando soprattutto l'esigenza del rinnovamento democratico dello ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] destinate alla manutenzione e al rinnovamento delle reti ferroviarie: provvedimento Levra, Il colpo di stato della borghesia. La crisi polit. di fine secolo in Italia, Milano 1975, ad Ind.; R. Romano, Il cotonificio Cantoni dalle origini al ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Egli ritrovava così, dopo sacrifici personali e rinnovata riflessione appassionata e a momenti drammatica, in Belfagor, XIX (1964), pp. 425-51; S. Landucci, L'hegelismo in Italia nell'età del Risorgimento, in Studi storici, VI (1965), pp. 597 ss.; ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., pp. ministero della Educazione Nazionale fece sorgere nel B. una rinnovata attenzione ai problemi della cultura e della sua organizzazione. ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....