Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Fiera di Milano (2005) a Rho-Pero e il Centro congressi Italia (progetto del 1998-2000), in costruzione nel quartiere romano dell’EUR sobrie geometrie scatolari che contribuisce sostanzialmente al rinnovamento della Bowery, la principale arteria del ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] il settore degli orologi (A. Pansera, Storia del disegno industriale italiano, 1993, pp. 174-75).
In generale si è perduto il che, nella logica della produttività, tende a un rinnovamento continuo del campionario, tuttavia, poiché non può certamente ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] paese che meglio d'ogni altro ha espresso un profondo rinnovamento di gusto in questa materia è senza alcun dubbio celebri con le sue tempere alcuni dei più famosi attori del cinema italiano: da Totò ad Anna Magnani, da Mastroianni a Sofia Loren. ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] una serie di fotocomposizioni in stile costruttivista-cubista. Lo seguono, dall'Italia, i futuristi di seconda generazione, Vinicio Paladini e Bruno Munari. Se si parla di rinnovamento fotografico non si può omettere il nome di August Sander il quale ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] forse da porre la prima fase dell'opera di rinnovamento operata dai Pisani alla struttura romanica del battistero di Pisa 1873; G.B. Cavalcaselle - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al XVI, I, Firenze 1886, pp. 202-207, 220-236 ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] culturale trainante. A paragone dell'impegno profuso nel meridione d'Italia o dell'attivismo di Enrico il Leone (1129/1130 ca.-1195 economica. Ancor prima del 1158 furono iniziati i lavori di rinnovamento di Ingelheim e di Nimega, e fu edificata la ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] lato, di inclinazione culturale, dall'altro, di rinnovamento stilistico e formale in campo artistico, ha finito ritratto medievale fino a Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, pp. XI-XV.
E ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] e strutture insediative nella Romagna medievale (Insediamenti, territorio e società nell'Italia medievale. Ricerche e studi, 1), Bologna 1989; C. Rizzardi, Rinnovamento architettonico a Ravenna durante l'impero degli Ottoni: problemi ed aspetti ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] r. macedone nel mondo bizantino nel 10°, quella ottoniana, un rinnovamento delle arti a seguito della riforma gregoriana nel sec. 11°, 1117) testimoniano della ripresa artistica avvenuta in Italia sotto la spinta dell'abate Desiderio da Montecassino ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] delle piante, al fine di favorire il rinnovamento dei partiti decorativi. Tuttavia, su questo Scritti critici, cit., 1980, pp. 117-123; M. Della Rocca, L’arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 7-18; F. Verdinois, Profili d’artisti. F. P., in Picche ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....