GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] e di un popolo. Da qui la sua riflessione sull’Italia e sul progetto, abbracciato in seguito, della creazione di una mancanza di una moda italiana nel quadro generale di rinnovamento della vita nazionale industriale e artistica.
Volle sottolineare ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] dei disegni è l'autore del chiostro e del rinnovamento interno della chiesa. Il Gatti (1971) attribuisce al Arte, LI-LIV (1948-1954), Append., ad Indicem; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 4, Milano 1915, pp. 1006-1009; VIII, 2, ibid. 1924, pp ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e battute d’arresto, l’auspicato rinnovamento della Chiesa.
Fu sepolto nella basilica di e la convocazione del Concilio agli inizi del pontificato farnesiano, in L’Italia di carlo V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] per quanto possa risultare, ambigua, costituisce senz'altro un contributo all'abbattimento di pregiudizi e al rinnovamento linguistico e di conseguenza letterario, che si attua in Italia tra il secolo XVIII ed il secolo XIX.
Nel 1786 il C. iniziò la ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] dell’ultima giuspubblicistica tedesca, compì il passo non compiuto da Palma e poté avviare il rinnovamento dello studio del diritto pubblico in Italia.
L’ormai avvenuto distacco da Spencer e l’adesione alla Scuola storica del diritto si manifestarono ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] campo, e dall’indiscutibile perdita di autonomia dell’Italia, fu invece interpretato come una ripresa delle forze reazionarie, capaci di far arretrare le aspirazioni al rinnovamento.
Il pessimismo era alimentato anche dall’incapacità di comprendere ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] mali fisici e poté raccogliersi nello studio con rinnovato fervore. Alla fine del 1834 aveva corretto il saggio risale al 1872); F. De Sanctis, G.B. [1873-74], in La letteratura ital. del sec. XIX, II, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. 474-492 ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] la summa del pensiero politico fantoniano, quasi una sorta di testamento politico.
Rinnovato l'invito a Bonaparte a realmente "oprar per la felicità" dell'Italia ("allora gloria sicura merterai vivendo"), il giacobino toscano ripercorre quelli che a ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di prigione semplice. Per sfuggire all'arresto, il D. ritornò in Italia, dove, nel frattempo, un'amnistia aveva condonato le pene emesse, più che mai sindacalisti. Intermezzo polemico, in Il Rinnovamento, 15luglio 1919; Responsabilità, ibid., 15 ag. ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] gli iniziatori della teoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna che riscosse il suo operare si concretò in per quanto e possibile, si deve restaurare e non rinnovare... conservare al monumento la sua fisionomia, il suo ...
Leggi Tutto
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....