BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] 1770, I, p. 84; E. Ricca, Nobiltà delle Due Sicilie, Napoli 1859, p. 670; E. Cannavale, LoStudio di Napoli nel Rinascimento, Napoli 1895, pp. CVI, CXI, CCLXIV s.; N. Barone, Il palazzo Bonifacio a Portanova, in Napoli nobilissima, n.s., I (1920 ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] 1909), pp. 199, 201 s.; C. Bauer, Studi per la storia delle finanze papali, ibid., L (1927), p. 358; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 201, 222, 247, 254; F. Fasolo, Il pal. Colonna-Barberini, in Boll. d'arte, s. 4, XLI (1956), pp ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] di impianto medievale: S. Antonino, antica cattedrale; S. Savino; S. Eufemia; S. Giovanni in Canale; S. Francesco. Per il Rinascimento, sono opera del bramantesco A. Tramello: S. Sisto (1499-1511); il Santo Sepolcro (1488); S. Maria di Campagna (1522 ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] opposti, si ritiene una delle migliori creazioni di Martino Longhi il Vecchio. Da notarsi entro l'abitato molti palazzetti del Rinascimento, come quello in Via del Comune che porta la data del 1423.
Storia. - È dubbio se Velitrae fosse in origine ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] bizzarri mascheroni.
Il sec. XIX non vide in Ragusa grandi opere d'arte (fu eretto in quel periodo, in stile Rinascimento il Palazzo municipale).
L'opera del fascismo ha oggi completamente trasformato la città che è stata arricchita di nuove strade e ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] di getto (1573-1577), dovuta al maltese Cassar, che inserì assai felicemente lo stile novo che era poi il Rinascimento maturo che già tendeva al Barocco, sui ritardati motivi indigeni dell'architettura siculo-normanna. Le chiese e i palazzi come ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] XII (1968), pp. 29-42; J. W. Woś, La legaz. diplom. in Polonia del card. I. Aldobrandini in una lettera di Emilio Pucci, in Rinascimento, s. 2, X (1970), pp. 219-234; per il conclave: A. Borromeo, España y el problema de la elecciòn papal de 1592, in ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] dell'Urbe Giunio Basso (v.) dell'anno 358 nelle Grotte Vaticane (v. tavola a colori vol. v, p. 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di s. si estingue nella ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] umani a trasformare il patire in virtù, e dunque a risorgere e a ritornare liberi. Questa era appunto la religiosità che stava rinascendo e che Verdi seppe esprimere come nessun’altro. Lo ha scritto in una pagina di rara bellezza Massimo Mila, che un ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] giovanili, che lo portarono su posizioni antipositiviste, antinazionaliste e antidecadentiste, criticando la società nata dal Rinascimento e rivendicando la derivazione medievale e cristiana delle civiltà e delle nazioni europee e la continuità tra ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...