IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] dell'i., che precedette il tempo dell'arte. La nozione di arte, così come cominciò a imporsi nel Rinascimento, non era infatti pertinente al Medioevo: non esisteva allora alcuna finalità estetica autonoma, indipendente dalla realizzazione di edifici ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] Grosseteste and the Origins of Experimental Science, Oxford 1953; C. Vasoli, Guglielmo di Occam, Firenze 1953; E. Garin, Medioevo e Rinascimento, Bari 1954; E. Kitzinger, The Cult of the Images in the Age before the Iconoclasm, DOP 8, 1954, pp. 83 ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] (Magl. XI, 40, Guillelmi Becchi De cometa ad Petrum Cosmi de Medicis civem clarissimum, cit. da E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, p. 320 n. 3). L'amicizia del B. con i Medici durò per tutta la vita: rimase in ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] (1524); papa dal 1534. Uomo di vivo ingegno e di larga cultura, attinta in massima parte nella Firenze del Rinascimento, dovette l'elezione alla sua indipendenza rispetto alle due potenze che allora si contendevano il predominio, Francia e Impero ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] «etica» di F. P., in Il pensiero politico, XIII (1980), pp. 161-185; Id., Per la biografia di F. P., in Rinascimento, XX (1980), pp. 389-420; F. Piro, Il retore interno: immaginazione e passioni all’alba dell’età moderna, Napoli 1999, pp. 151 ...
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VIZÎ
Antonia NAVA
. Iconografia. - Come per la prima iconografia medievale delle Virtù, per quella dei Vizî la fonte principale fu la Psychomachia di Prudenzio. I vizî sono abbattuti dalle virtù; e [...] degli allettamenti terreni del male. Un simile concetto ispira la nota leggenda di Ercole al bivio, raffigurata con frequenza nel Rinascimento: Ercole è incerto fra la strada della virtù, piana e bella, e quella del vizio, irta di sassi, di sterpi ...
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Giulio III
Papa (Roma 1487-ivi 1555). Giovan Maria de’ Ciocchi del Monte, già legato al Concilio di Trento, fu eletto papa nel 1550. Perseguì una graduale riforma della Chiesa e una politica di equilibrio [...] assicurò a Innocenzo de’ Ciocchi del Monte, da lui protetto sin da giovane e poi promosso diciottenne al cardinalato, lo definì «più attento agli affetti privati che alle pubbliche esigenze». Sotto questo aspetto G. fu l’ultimo papa del Rinascimento. ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] tra l’uomo e il divino.
Il Medioevo. - La m. dell’età ellenistica tornò a circolare nel Medioevo e nel Rinascimento in connessione alla riscoperta di opere magiche e astrologiche greche e arabe. Soprattutto dal 12° sec. l’Occidente latino riprese ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] . Poiché il processo di tale sviluppo è praticamente coestensivo con la storia della cultura occidentale a partire dal Rinascimento, ci concentreremo soltanto su due temi interrelati: la graduale scomparsa del senso di un ordine o finalità ultimi ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] della badia di Monte-Cassino, Napoli 1843, III, pp. 268 s., 273, 284-291; G. Minozzi, Montecassino nella storia del Rinascimento, Roma 1925, pp. 297-400; A. Mirra, La poesia di Montecassino, Napoli 1929, pp. 151 ss.; T. Leccisotti, Contributi della ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...