DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] ; F. Ravagli, Ternario di ser Domenico da Prato, rimatore del sec. XV, San Miniato 1883; A. Manetti, Roberto de' Rossi, in Rinascimento, II (1951), p. 355 s.; G. Ponte, Il Quattrocento, Bologna 1966, pp. 206-207; A. Lanza, Lirici toscani del '400, I ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] poeta latino del secolo XV, in Giorn. stor. della letter. ital., XVI(1890), pp. 1-107 passim; Id., La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, ad Ind.; G. Zippel, Il Filelfo a Firenze (1429-1434), Roma 1899, poi in ...
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AMELONGHI (Amelunghi, Amalonghi), Girolamo, detto il Gobbo da Pisa, il Forabosco, Martin Paladel, Ser Galigastro da Varlecchio
Anna Buiatti
Poeta pisano, visse intorno alla metà del sec. XVI. La sua [...] o canti carnascialeschi, Fiorenza 1559, p. 219, è stata ripubblicata da Ch. S. Singleton nel volume Canti carnascialeschi del Rinascimento, Bari 1936, p. 382; sue rime sono comprese nella Scelta di rime di diversi moderni autori non più stampate ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] 1926, pp. 211 s.; B. Croce, Poesia giocosa ossia la poesia tolta in gioco, rist. in Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, 1 ,Bari 1945, pp. 77 s.; A. Polvara, Il Bernia, in Convivium,VI(1934), pp. 514 ss.; V. Lugli, F. B., in La ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] 215, 219; A. Visconti, Storia dell'Univers. di Ferrara, Bologna 1950, p. 28; R. Weiss, John Tiptoft,Earl of Worcester,and L. C., in Rinascimento, VIII(1957), pp. 209-212; E. Garin, Guarino Veronese e la cultura a Ferrara, in La cultura filosofica del ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] Acc. dei Lincei, ci. di sc. mor., stor. e filologiche, XVI (1907), p. 484; M. Catalano, L'istruz. pubblica in Sicilia nel Rinascimento, Catania 1911, p. 7; L. Pescetti, Appunti su A. C. e la sua traduz. della "Repubblica" di Platone, in Bollett. d. R ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] , L'umanesimo italiano, Bari 1952, pp. 9296 e 132 ss.; C. Dionisotti, E. B. e la fortuna di Suiseth, in Medioevo e Rinascimento, Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, 1, pp. 217-53; B. Nardi, Letteratura e cultura veneziana nel Quattrocento, nel ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] il poema più grande della latinità, fu accettata anche dalla cultura cristiana e fu il modello più alto per la poetica del Rinascimento. Il primo e decisivo tramite della fama di V. fu l'insegnamento e l'ambiente scolastico, che consacrò il valore ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Sigonio, di Francesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte, che ricordava gli splendori del Rinascimento e il dramma di Torquato Tasso; v'era ai tempi del Muratori una società colta, di cui facevano parte il ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] ., 1935, pp. 122-123; E. Raimondi, Codro e l'umanesimo a Bologna, Bologna 1950 (cfr. la recensione di F. Gaeta, in Rinascimento, II, [1951], pp. 451 s.); M. E. Cosenza, Dictionary of the Italian Humanists, IV, Boston 1962, pp. 3513-3520; G. Venturini ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...