BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] ed ufficiali più in voga dettate dal Bistolfi, dal Wildt, dal Sartorio, dal Coppedè; pur succube del falso Rinascimento e del falso classicismo, non manca di qualità tecniche. Ciò dimostrano particolarmente le due teste in bronzo acquistate per ...
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BOLDINI, Antonio
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 14 nov. 1799. Nelle sue biografie viene costantemente riferito che studiò il disegno con un artista locale, Giuseppe Sarolli, e che poi frequentò [...] Cortellini). Molte di queste copie, vendute dal Pasini, furono accolte in collezioni pubbliche e private come opere originali del Rinascimento.
Morì a Ferrara l'11 luglio 1872.
Il B. sposò Benvenuta Caleffi ed ebbe tredici figli. Di questi, tre ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] nella battaglia di Canne, dice "come Livïo scrive che non erra". Non minore fu la sua fama nell'Umanesimo e nel Rinascimento, a cui le storie di L. offrivano illustri esempî di virtù umane, quali artefici di alti destini. Petrarca si ispirò a ...
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Poeta italiano (Roma 1885 - ivi 1928). Poeta ambizioso e fecondo, O. partì da una formazione pascoliana e dannunziana, ma sfiorò anche il crepuscolarismo e le esperienze dei primi vociani. Al tempo stesso [...] - anche per effetto del suo incontro con le dottrine antroposofiche di R. Steiner, che egli elaborò in una propria poetica, Nuovo Rinascimento come arte dell'Io (1925) - a una visione fra magica e demiurgica del mondo, a un senso di metamorfosi o ...
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Architetto (Kirkcaldy, Edimburgo, 1728 - Londra 1792), figlio di William. Fu uno dei maggiori interpreti del neoclassicismo e il suo stile, che risentì di numerosi e differenti influssi, sviluppò una apprezzata [...] . Lo stile di A., derivato da quello palladiano di Lord Burlington, dallo studio dell'antichità e dell'architettura del Rinascimento, nonché dalla Francia contemporanea e da G.B. Piranesi, raggiunse pienamente un risultato originale soprattutto nella ...
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Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il Giudizio Universale, [...] nel Museo diocesano di Colonia, dove si fondono la tradizione gentile del gotico internazionale e il nuovo realismo del rinascimento settentrionale. Intorno al 1447 si collocano le opere del suo ultimo e più maturo periodo: la Presentazione al tempio ...
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Cuperlo, Gianni (propr. Giovanni). – Uomo politico italiano (n. Trieste 1961). Laureato in discipline dell'arte, della musica e dello spettacolo con una tesi sulle comunicazioni di massa, sin da giovane [...] uscire dal nostro scontento (2017); In viaggio. La sinistra verso nuove terre (2018); Un'anima. Cosa serve alla sinistra per non perdersi (2019); Rinascimento europeo. Il libro dell'Europa che siamo stati, che siamo e che dobbiamo diventare (2022). ...
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Filologo e critico letterario italiano (n. Milano 1936); prof. di storia della lingua italiana nelle università di Genova (1968-71), di Ferrara (1971-74) e quindi di Padova. Allievo di G. Folena, ha studiato [...] Prima lezione di stilistica (2001), Gli incanti della vita. Studi su poeti italiani del Settecento (2003), Com’è la poesia (2018), Dal Medioevo al Rinascimento. Saggi di lingua e stile (2019) e I chiusi inchiostri. Scritti su Franco Fortini (2020). ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] , in Arch. veneto, s. 5, LV-LVI (1955), pp. 55-110, specie 67-71; G. Saitta, Il Pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, Firenze 1961, 11, pp. 436-454; M. A. del Torre, Un processo del XVII secolo. L'Inquisizione contro C. C., in Verità e ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] civiche e nel successo professionale. G. seguì le orme paterne ma su scala maggiore e ubbidì a un ideale del primo Rinascimento ben chiarito dai Quattro santi coronati.
La fortuna critica di G. fu tuttavia modesta: Vasari (II, p. 161) nella sua ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...