Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] non-chiarezza. In pratica, le categorie del Wölfflin si riferiscono tutte ad una medesima area storica: l'arte in Europa tra Rinascimento e Barocco, cioè il processo di sviluppo formale a cui aveva dedicato il suo primo libro (1888). Più tardi egli ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] New York-Toronto 1985, pp. 89-91, 338-340; A. Tetti, Casa Cavassa…, Savigliano 1985, pp. 48 s.; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento…, Torino 1985, ad ind.; R.E. Liberman, The church of S. Maria dei Miracoli in Venice, New York-London 1986; J. Eisler ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] s.; Id., Le ballate del "Pecorone", in Studi in onore di C. Naselli, II, Catania 1968, pp. 161-163; H. Baron, La crisi del primo Rinascimento italiano, Firenze 1970, pp. 89 s., 95-98, 101 s., 342, 359-365 e passim (nonché le pp. 417-421 dell'ed. orig ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dell’Italia Meridionale, sono gli affreschi di S. Maria in Pallara (o S. Sebastianello) e di S. Crisogono.
I segni di una vera rinascita, per la quale l’arte romana torna dominante in Italia e al di là delle Alpi, si hanno nell’ultimo quarto dell’11 ...
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Architetto, urbanista e storico italiano dell'architettura (Orta San Giulio 1923 - Cellatica 2017). Prof. di storia dell'architettura nelle univ. di Firenze, Venezia, Palermo e Roma fino al 1977. Nel dibattito [...] scritto, tra l'altro: Storia dell'architettura moderna (1960); Le origini dell'urbanistica moderna (1963); Storia dell'architettura del Rinascimento (1968); Roma da ieri a domani (1971); Le avventure della città (1973); Roma oggi (1977); La città e l ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , come nel Diluvio Universale del Chiostro Verde di S. Maria Novella a Firenze, tra le immagini più potenti di tutto il Rinascimento fiorentino, in cui «è tale lo studio posto in ogni particolare, che ci fa credere aver Paolo voluto affrontare in una ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] allievi falegnami; trasferitosi poi nel rione Sirignano a Chiaia si era specializzato nella lavorazione di mobili in stile Rinascimento, con attenzione rivolta anche al Trecento. Suoi lavori arredarono palazzi, ville e case aristocratiche a Napoli, a ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] com'era da ricerche personali. All'infuori dell'esempio del padre - e naturalmente delle opere dei pittori ferraresi del Rinascimento, che egli studiò e ricopiò fin da ragazzo - il B. poteva trovare ben poco nella provinciale Ferrara, chiusa a ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] , condurlo al raggiungimento dei due beni. Ma D. - e questa è la fondamentale differenza tra lui e gli uomini del Rinascimento - concepisce la felicità terrena come una meta additata da Dio stesso, cioè non come un'aspirazione egoistica o un diritto ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] tipo della colonna era rimasto in uso nell'arte del Medioevo, tornarono a essere l'elemento fondamentale dell'architettura del Rinascimento e furono oggetto, durante il Cinquecento, di studi e trattati teorici che ne fissavano i rapporti e i motivi ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...