Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] termine ‛razza' ha diversi significati, ancora oggi non completamente distinti l'uno dall'altro. È stato usato sin dal Rinascimento per denotare tratti caratteristici di gruppi sia umani che animali; come è stato usato anche per indicare gruppi privi ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] 1982, pp. 389, 394 n., 454 n., 462 s.; G. Güntert, Le imprese di Isabella d'Este… e l'Orlando furioso, in Il Rinascimento. Aspetti e problemi…, Firenze 1982, pp. 445, 448; C.M. Brown, Isabella d'Este and Lorenzo da Pavia…, Genève 1982, pp. 163, 191 ...
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Storico italiano (Torino 1886 - ivi 1986). Prof. univ. dal 1928, ha insegnato (fino al 1956) storia medievale nell'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1966). Nell'ambito del periodo medievale [...] stati nel Mediterraneo nell'Alto Medioevo, 1931; Il Medioevo, 1958) e contributi alla storia del Rinascimento e del periodo risorgimentale (L'Italia nel Rinascimento, 2 voll., 1965; Vittorio Emanuele II, 1942, e la raccolta delle sue Lettere, 2 voll ...
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Diplomatico e medaglista (n. prima del 1450 - m. dopo il 1504). Servì come diplomatico Carlo il Temerario (1472-77), Massimiliano d'Austria (1477-80), Luigi XI (1482-83); sotto Luigi XII e forse sino al [...] ), per Antonio di Borgogna, per Massimiliano d'Austria e Maria di Borgogna (1477 e 1479). Con la sua opera che si rifà alla scuola di Mantova, ma risente anche dell'influsso dei Fiorentini, contribuì a introdurre il gusto del Rinascimento in Francia. ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] detti così in quanto erano, e sono tuttora, contraddistinti ciascuno con un simbolo.
Filosofia
Dall’antichità al Rinascimento
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono alla medicina ippocratica: nel Corpus hippocraticum si delinea ...
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Uomo politico e pedagogista italiano (Cumiana 1820 - Roma 1897). Prof. di filosofia morale all'univ. di Torino dal 1849, poi (dal 1872) di storia della filosofia a Roma, alla sua attività di studioso di [...] e Commercio con A. Depretis (1881-84), infine senatore (1895). Oltre a varî saggi intorno al pensiero italiano del Rinascimento (G. Bruno, 1858, n. ed. 1889; Copernico e le vicende del sistema copernicano in Italia, 1876; Il processo originale ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] in G. de la Vega, che introducono e divulgano l’uso dell’endecasillabo e della metrica italiana, e che pure partecipano al Rinascimento italiano in modo personale. Soprattutto de la Vega, con le egloghe e i sonetti, raggiunge toni di originalità e di ...
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Storico statunitense dell'arte (Boston 1914 - Washington 1997). Dopo gli studi alla Harvard University ha insegnato storia dell'arte presso la stessa università (1954-83); è stato curatore della National [...] di Firenze del 1966). Membro della Amer ican academy of art and sciences, ha studiato la pittura italiana del tardo Rinascimento e dell'inizio del sec. 17°, pubblicando monografie (Parmigianino. His works in painting, 1950; Andrea del Sarto, 2 voll ...
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Spettacolo in voga nell’antica Roma che consisteva nella simulazione di un combattimento navale. Le n. erano organizzate in bacini naturali o artificiali o in edifici appositamente predisposti (anfiteatri [...] ), Nerone, Tito, Domiziano; l’ultima fu organizzata nel 248 d.C. da Filippo l’Arabo per il millenario di Roma. Ripreso nel Rinascimento (1550, a Rouen per Enrico II di Francia; 1589, a Firenze per Ferdinando I), l’uso continuò fino ai primi del 19 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dell’Italia Meridionale, sono gli affreschi di S. Maria in Pallara (o S. Sebastianello) e di S. Crisogono.
I segni di una vera rinascita, per la quale l’arte romana torna dominante in Italia e al di là delle Alpi, si hanno nell’ultimo quarto dell’11 ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...