CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] importanti saggi (Medici ciarlatani e ciarlatani medici, Bologna 1922; Antonio Cocchi, Milano 1928; Le scienze biologiche nel Rinascimento, Firenze 1939), che emergono tra una quantità di altri articoli e saggi sempre puntuali e documentati, anche se ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] opere antiche e moderne di chiromanzia e sulla chiromanzia, Reggio Emilia 1946, p. 42; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. XVIII, Bari 1947, p. 82; S. Piantanida - L. Diotallevi - G. Lavraghi, Autori italiani del '600, II ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] 1791; A. Zanca, Notizie sulla vita e sulle opere di M. D. da Mantova (1538-1602) medico, umanista, uomo di Stato, Pisa 1964; La scienza a corte. Collezionismo eclettico natura e immagine a Mantova fra Rinascimento e Manierismo, Roma 1979, pp. 57-62. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] fioritura di nuove teorie sullo s., ricostruite anche sulla base della polemica antiaristotelica di Filopono, è databile al Rinascimento. B. Telesio oppone alla concezione di Aristotele la tesi di uno s. unitario privo di differenziazioni qualitative ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] ha limiti di tempo». Il passo è una semplice deduzione dalla pratica della tragedia greca, ma dai classicisti italiani del Rinascimento, nella loro ricerca di canoni fissi di bellezza, fu interpretato e sviluppato come una vera e propria regola. Fu L ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] N. Copernico: la reinterpretazione del microcosmo dell'uomo si sovrappone a un nuovo modello del macrocosmo dell'universo. La rinascita nei vari campi dà luogo anche a una rivoluzione farmacologica, quest'ultima a opera di Paracelso, il 'Lutero dei ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] dalla composizione fisiologica del corpo. La teoria degli umori e degli elementi torna spesso nelle opere ermetiche del Rinascimento, soprattutto nei Magiae naturalis libri XX (1558) di Della Porta, dove la fisiognomia appare chiaramente inserita in ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] proposte per il risanamento della città fatte da G.F. I., ibid., XIV (1890), pp. 179-192; E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Napoli 1895, pp. 194 s., 241; L. Piazza, La storia e le vicende di un codice manoscritto di G.F. I., in Riv ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] medievale, tesa a sottolineare gli aspetti negativi della cecità e sopravvissuta in parte al suo declino, il Rinascimento riattualizza una concezione più antica, quella neoplatonica, che ne aveva al contrario evidenziato gli elementi positivi. L ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] ; M.D. Grmek, Contribution à la biographie de Vidius, in Revue d'histoire des sciences, XXXI (1978), pp. 289-299; La rinascita della scienza, a cura di P. Galluzzi, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Milano 1980 ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...