(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] colta in S. non si distingue sensibilmente da quella della Gran Bretagna ed ebbe particolare fervore a partire dal Rinascimento. Oggi l’attività musicale in S. è molto intensa, come testimoniano il Festival internazionale di Edimburgo e l’Orchestra ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] . linguistiche. Pur tuttavia, non bisogna dimenticare che un deciso passo scientifico era stato compiuto già a partire dal Rinascimento, quando si cominciò a intuire la centralità del concetto di evoluzione storica nell'ambito dei volgari romanzi. In ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di barchetta.
La tendenza a ridurre le maiuscole facoltative (in casi come papa, presidente, ma anche rinascimento, anni cinquanta) è controbilanciata, almeno nella scrittura non professionale, dall’estensione indebita della maiuscola nei derivati ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] interlocutori, fece sì che la linguistica italiana fosse rifondata ex novo dagli umanisti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’), su basi diverse da quelle che erano state proprie del De vulgari eloquentia. Il punto fondamentale ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] (1992: 119 seg.) parla del «ruolo standardizzante a livello europeo del latino nel medioevo e ancora nell’Umanesimo e nel Rinascimento, del francese nel XVII, XVIII e XIX secolo (e anche nel XX), dell’angloamericano a partire in particolare dal 1945 ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] Paese, ma ha anche diffuso nel mondo globalizzato la convinzione dell’esistenza di un legame speciale che, soprattutto dal Rinascimento in poi, unisce l’Italia e l’italiano al ‘bello’. Tale convinzione ha avuto negli ultimi decenni un riscontro ...
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I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] – in (48) – dell’antica forma poetica (che tuttavia si trovano quasi esclusivamente in rima; cfr. Serianni 1988: 229; ➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’):
(45) è già spento mie foco (Poliziano, Stanze I, 23)
(46) odor delle tuo foglie (ivi, 4 ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] , Diolaiuti, Esposito);
(d) nomi di tradizione dotta, letterari o storici, ripresi nell’ultimo medioevo e nel Rinascimento da fonti per lo più scritte, soprattutto classiche (come Achille, Ottaviano), francesi e provenzali (come Lancillotto).
Un ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] dell’esperimento petrarchesco» si configura in anticipo straordinario «come soprattutto accadde, prodigioso quanto isolatissimo rinascimento, quando lo si vide riapparire, intatto dai secoli, virginalmente fresco, ancora nutritivo, nelle mani ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] Arti e ne’ costumi dopo il Mille. L’arco storico compreso in questo celebre libro e designato come «Risorgimento» equivale a un Rinascimento più ampio, perché comprende in aggiunta il pre-umanesimo e una parte del medioevo. Ancora prima, nel 1769, il ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...