Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] la chanson de geste, il poema cavalleresco, un nuovo teatro, sacro e profano, autonomo da quello latino.
Se il Rinascimento tornò alle regole classiche, senz’altro meno esplicito rispetto al Medioevo, ma comunque attivo e operante fu il contrasto che ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] colta in S. non si distingue sensibilmente da quella della Gran Bretagna ed ebbe particolare fervore a partire dal Rinascimento. Oggi l’attività musicale in S. è molto intensa, come testimoniano il Festival internazionale di Edimburgo e l’Orchestra ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] di una assorbente autorità", la Rivoluzione francese, "che promulgò le nuove tavole dei diritti dell'uomo", e il Rinascimento, che pose i principî razionali da cui nacquero le moderne scienze positive. In particolare, al Pomponazzi l'A. ascrive ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] sono i rapporti fra la trasmissione dell'eredità greca, in particolare la traduzione, e questa rinascita? È infatti soltanto alla luce di questa rinascita scientifica e filosofica che la questione della traduzione assumerà tutto il suo senso. Ora, il ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] a Berlin piuttosto recente: "pur con tutte le sue radici religiose, non risale più in là, nella sua forma sviluppata, del Rinascimento o della Riforma" (v. Berlin, 1969; tr. it., p. 196). L'arena della libertà negativa è circoscritta da un confine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] da Niccolò Machiavelli e sistematizzate da Francesco Bacone e Descartes (cfr. Rota Ghibaudi 1969, p. 87).
La civiltà del Rinascimento viene vista come simbolo dell’autonomia e dell’emancipazione della vita umana che è duplice come l’uomo e formata di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] (arti liberali) o erratica (arti meccaniche), può assolvere al suo unico compito di essere la base per una nuova rinascita del sapere naturale e sperimentale soltanto se potrà essere classificata, schedata, ricondotta a tabulae che siano di aiuto ai ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] dalla composizione fisiologica del corpo. La teoria degli umori e degli elementi torna spesso nelle opere ermetiche del Rinascimento, soprattutto nei Magiae naturalis libri XX (1558) di Della Porta, dove la fisiognomia appare chiaramente inserita in ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] fisiognomica deterministica di indirizzo magico-religioso, ben viva fino alle soglie della modernità e in auge soprattutto nel Rinascimento, come hanno mostrato le ricerche della scuola di A. Warburg. Una tradizione affatto diversa, volta a cogliere ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] III, Monasterii 1923, p. 155; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924, p. 689; B. Nardi, Sigieri di Brabante nel pensiero del Rinascimento ital., Roma 1945, pp. 9, 152-160; E. Garin, La filosofia, Milano 1947, II, pp. 37, 58, 60, 61, 192, 198; B ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...