STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] la vita etico-religiosa, nella sua fecondità di produttrice di forme politiche, giuridiche, economiche.
Alle origini del Rinascimento e della Riforma furono scorti grandi miti politico-religiosi (K. Burdach), l'arte del Quattrocento fu interpretata ...
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GREGORY, Tullio
Vincenzo Cappelletti
Storico della filosofia, nato a Roma il 28 gennaio 1929. Dagli anni giovanili vicino a E. Buonaiuti, nell'università di Roma allievo di P. Carabellese, C. Antoni [...] Goorle e Daniel Sennert, ibid. (1966), iii Cudworth e l'atomismo, ibid. (1967); Storia della filosofia, vol. ii Dal Rinascimento a Kant (1973); Dio ingannatore e Genio maligno. Note in margine alle Meditationes di Descartes, in Giornale critico della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] delle sue riflessioni riguardavano il metodo di ricerca e i criteri di scientificità. L'interesse dei commentatori del Medioevo e del Rinascimento, fino a Galileo, fu rivolto soprattutto ai capitoli 2, 7, 12 e 13 del Libro I e ai loro legami con ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] nostra sit mortalis, in S. Perfetti, «An anima nostra sit mortalis». Una «quaestio» inedita discussa da P. P. nel 1521, in Rinascimento, XXXVIII (1988), pp. 217-226; Utrum anima sit mortalis vel immortalis, a cura di W. van Dooren, in Nouvelles de la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] ).
Gli scritti botanici e il De lapidibus
La considerazione di Aristotele come insigne botanico nella storia della scienza fino al Rinascimento è dovuta a un'opera riconosciuta come sua ma che è invece una compilazione di Nicola di Damasco: si tratta ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] , Bari 1954; G. Verbeke, Guillaume de Moerbeke et sa méthode de traduction, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, II, Firenze 1955, pp. 779-800; U. Eco, Il problema estetico in S. Tommaso, Torino 1956; A. Mansion, Les progrès ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] , pp. V-XXIX.
E. Del Soldato, La preghiera di un alessandrista: i commenti al “Pater noster” di Simone Porzio, «Rinascimento», II s., 2006, 46, pp. 53-72.
D. Castelli, Un bilancio storiografico: il caso Simone Porzio, «Bruniana & Campanelliana ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] ora con la terza persona della Trinità, ora con una forza vitale e con la Natura), e poi nel platonismo del Rinascimento e in autori comunque influenzati dall’animismo platonico-stoico (da M. Ficino a G. Bruno); questa concezione sta anche alla base ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] da esse aperti. La curiosità per il nuovo e l'esigenza di rinnovamento filosofico e scientifico, associati alla vasta cultura classica e alla vocazione enciclopedica umanistica fanno di F. uno dei personaggi emblematici del Rinascimento europeo. ...
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Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] Giovanni Scoto Eriugena, influenzarono molti aspetti della mistica e della teologia dell’età scolastica. Ma per ritrovare una vera rinascita del n. occorre attendere l’Umanesimo, che, tra le altre opere dell’antichità classica, riscoprì le Enneadi di ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...