PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] Ticino dal Mille al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1994, pp. 286 s.; J. Shell, Pittori in bottega. Milano nel Rinascimento, Torino 1995, pp. 146, 168, 269 s., doc. 114; M. Rossi, Emergenze figurative nella regione dei laghi e aspetti dell ...
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Mahmud di Ghazna
Sultano musulmano di Persia (n. 971-m. 1030), figlio di Sabuktighin, secondo e maggiore sovrano della dinastia dei Ghaznavidi. Si fece riconoscere come sultano direttamente dal califfo [...] il Panjab. Postosi come campione del sunnismo contro i Buwayhidi sciiti, fece di Ghazna la sua capitale, un centro culturale e artistico in grado di rivaleggiare con Baghdad; sotto di lui si compì il rinascimento del persiano come lingua letteraria. ...
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Filologo e letterato (Ambert, Alvernia, 1859 - Parigi 1936). Studioso di Petrarca (Pétrarque et l'humanisme, 1a ed. 1894; 2a ed., 2 voll., 1907), ne ricostruì la biblioteca e scoprì numerosi codici annotati [...] ignorantia (Vat. lat. 3359). Dedicò altri importanti saggi allo studio della filologia italiana ed europea del tardo Rinascimento, attraverso la ricostruzione della biblioteca e della figura dell'erudito romano F. Orsini (La bibliothèque de F ...
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Pittore e incisore fiammingo (n. Bruges 1520 circa - m. in Inghilterra prima del 1604), autore della grande pala d'altare (1561) nella chiesa di Notre-Dame di Bruges, iniziata da B. van Orley. Come incisore [...] dalla Procession of the Knights of the Garter. Il suo stile decorativo s'ispira largamente al repertorio ornamentale del Rinascimento italiano. n Al figlio omonimo (Bruges 1561 - Londra 1635), le cui opere furono spesso confuse con quelle del padre ...
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Pittore spagnolo (n. 1470 circa - m. Siviglia 1545). Probabilmente di origine tedesca, è documentato a Cordova dal 1496 e, dal 1508, a Siviglia, dove lavorò per la cattedrale. Tra le sue opere più significative: [...] Alcázar), grandiosa rielaborazione del tema tradizionale della Madonna della Misericordia, eseguita per la Casa de contratación di Siviglia. Il suo stile rivela elementi veneti e fiamminghi e segna il trapasso dal Gotico al Rinascimento in Andalusia. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] -88, 107 s., 120-122, 391, 456 s., 460 s., 463 s., 468, 475, 493 s., 508 s.; F. Cardini - C. Vasoli, Rinascimento e Umanesimo, in Storia della letteratura italiana (Salerno), III, Il Quattrocento, Roma 1996, pp. 64, 88, 90, 126-128, 131, 138; P. Viti ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] . di G. Billanovich, II, Roma 1984, pp. 560-572 passim; M. C. Davies, N. Perotti and L. Valla: Four new letters, in Rinascimento, s. 2, XXIV (1984), pp. 126-128; G. Antonazzi, L. Valla e la polemica sulla donazione di Costantino, Roma 1985, pp. 60 s ...
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Scultore spagnolo (m. 1589). Dopo aver lavorato a Toledo, dal 1557 è documentato a Siviglia, dove introdusse i modi rinascimentali derivatigli da A. Berruguete. Autore, con altri artisti, di retablos (S. [...] di Antonio del Corro in San Vicente de la Bequera a Santander (1564), una delle opere più notevoli del Rinascimento spagnolo. Negli ultimi anni della sua vita diresse la decorazione delle sale capitolari della cattedrale di Siviglia. Il figlio ...
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Filologo romanzo italiano (Venezia 1900 - Bellano 1972), prof. nelle univ. di Pavia (1934-42) e Milano (dal 1942); socio nazionale dei Lincei (1971). Studioso dai varî interessi, ha soprattutto approfondito [...] -italiana (1941); Storia delle letterature d'oc e d'oïl (1942); Storia della letteratura italiana dalle origini al Rinascimento (1960); Ricerche e interpretazioni mediolatine e romanze (1970). La sua opera maggiore resta il volume vallardiano delle ...
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Filologo e critico letterario italiano (Chieti 1879 - Padova 1947), fratello di Maria. Insegnò (dal 1913) lingua e letteratura italiana nell'univ. di Bucarest; dal 1933 lingue e letterature neolatine a [...] di linguistica e di letteratura, notevole è il suo Francesco da Barberino e la letteratura didattica neolatina (post., 1948). In romeno, Renaşterea la Florenţa în timpul lui Lorenzo de' Medici ("Il Rinascimento a Firenze al tempo di L. d. M.", 1922). ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...