GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] (s.v. Guglielmo del Magro); F. Toniolo, La Bibbia di Bor-so d'Este. Cortesia e magnificenza a Ferrara tra tardogotico e Rinascimento, in La Bibbia di Borso d'Este. Commentario al codice, II, Modena 1997, pp. 465-471; La miniatura a Ferrara. Dal tempo ...
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Uomo politico e umanista (Pesaro 1444 - ivi 1504); espulso da Pesaro nel 1489 da Giovanni Sforza, ch'egli aveva fino allora servito, offrì la sua competenza di giurista a Lorenzo il Magnifico e a Ercole [...] , e ne godette il favore; ma, col ritorno a Pesaro di Giovanni Sforza, fu imprigionato e giustiziato. Personalità caratteristica del Rinascimento, è autore di un Compendio de le istorie del Regno di Napoli (fino al regno di Ferdinando I d'Aragona ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] in un corpo unico; varie di esse scomparvero fin dai tempi antichi; alcune furono tradotte in latino nel Medioevo; nel Rinascimento, ricercate attivamente, furono pubblicate sia in versioni (F. Commandino, 1558) sia nel testo greco (Basilea 1544) e ...
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Regista teatrale svedese (Stoccolma 1890 - ivi 1944). Figlio dell'attore e regista August, studiò a Berlino con M. Reinhardt e, tornato in patria, venne scritturato al Lorensbergteatr di Göteborg come [...] "Verso Damasco", e Mäster Olof "Maestro Olao"). Passato nel 1923 al Konserthuset di Stoccolma presentò due opere del Rinascimento scandinavo, Tobie Comedia di Olaus Petri (1923) e Tisbe di M. A. Asteropherus (1925), liberandosi, grazie anche allo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] della cultura dal XII al XVI sec., Napoli 1969, pp. 193-195; T. De Marinis-A. Perosa, Nuovi documenti per la storia del Rinascimento, Firenze 1970, pp. 144-146; P. G. Ricci, F. F., in Enciclopedia Dantesca, II,Roma 1970, pp. 871 s.; K. Müllner, Reden ...
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Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] Pietro in Vaticano, nel tempo ha condotto una complessa ricerca sui corpi e sui volti delle opere del Rinascimento e del Barocco italiani. Attento indagatore del corpo umano in quanto luogo di accesso preferenziale a emozioni, caratteri, attitudini ...
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Medico (Egina 7º sec. d. C.). Si formò alla scuola alessandrina ed è ricordato quale autore di un compendio in sette libri (᾿Επιτομῆς ἰατρικῆς βιβλία ἑπτά), ricco di notizie preziose e di osservazioni [...] sino alla fine del sec. 17º. Questo compendio fu tenuto in gran conto dai medici arabi e dalle scuole mediche italiane del Rinascimento; ne fu pubblicata un'edizione latina a Parigi nel 1532, a Venezia nel 1553-67; il testo greco fu pubblicato nel ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] subcontinente indiano. Erede di una grande tradizione intellettuale, egli fu di fatto l'ultimo gigante del cosiddetto rinascimento bengalese, un movimento che ha profondamente cambiato la storia dell'India moderna attraverso l'incontro e la fusione ...
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Perugino
Manuela Gianandrea
Il maestro di Raffaello
Nato nella ‘periferica’ Umbria, il Perugino si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento attivi nella sua regione e in [...] della Cappella Sistina. Nella sua bottega entrò il giovane Raffaello che si formò proprio sullo stile di Perugino
Il Rinascimento in periferia: l’Umbria nel Quattrocento
Pietro Vannucci, detto il Perugino, nasce a Città della Pieve, in Umbria ...
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Storico dell'arte tedesco (Lipsia 1903 - Monaco di Baviera 1978). Allievo di A. Goldschmidt, E. Panofsky, A. Warburg, dal 1928 al 1934 studiò a Firenze dove fu poi (1943-45) direttore del Kunsthis torisches [...] e dal 1947 al 1971 direttore. Ha studiato la storia dell'arte italiana occupandosi dell'architettura del primo Rinascimento, mettendo in luce i rapporti fra committente e architetto, e di Leonardo, studiandone le relazioni fra pensiero scientifico ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...