Baron, Hans
Storico tedesco (Berlino 1900-Urbana, Illinois, 1988), allievo di W. Goetz ed E. Troeltsch. Costretto a emigrare a causa delle sue origini ebraiche, ha insegnato a Oxford (1939-42) e successivamente [...] research fellow and bibliographer della Newberry library di Chicago (1949-65). Si è dedicato in partic. al Rinascimento italiano: ediz. di Leonardo Bruni Aretino, Humanistisch-philosophische Schriften, 1928 (con un’importante premessa: Bruni and the ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Canapale, Pistoia, 1474 - Vallombrosa dopo il 1552). Formatosi a Firenze, subì l'influsso specialmente di Benedetto da Maiano e di Giuliano da Sangallo. Viaggiò in Francia (monumento [...] la tomba del card. Wolsey, a Windsor (dispersa nel 1646), che ebbe importanza per l'introduzione dello stile del Rinascimento italiano in Inghilterra. Il carattere di minuzia e il gusto per l'ornato, che la contraddistinguono, mostrano l'arte di ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Altona 1888 - Amburgo 1961). Assieme a E. G. Kolbenheyer è il massimo rappresentante di una tendenza letteraria irrazionalistico-nazionalista destinata a sfociare apertamente nel nazismo. [...] vita e dei miti degli antichi Germani (cfr. Drei Dichtungen aus der Vorgeschichte, 1925-28), l'incontro fra il cosiddetto Rinascimento nordico e la mistica del Blut und Boden ("sangue e suolo"), vòlta a esaltare i valori della razza e della terra ...
Leggi Tutto
Botanico ed erudito (n. Vicenza metà del sec. 16º - m. ivi 1604). I risultati dei lunghi studî da lui compiuti nell'isola di Candia, dove fu quasi ininterrottamente dal 1583 al 1599 in qualità di medico [...] , edite nella Rariorum plantarum historia di C. Clusio (1601). È considerato uno dei primi botanici italiani del Rinascimento. La sua attività di erudito è testimoniata da numerosi manoscritti esistenti presso la Biblioteca Ambrosiana; è andata però ...
Leggi Tutto
Studioso e uomo d'affari (Raymond, Maine, 1833 - Cleve land 1913); dapprima prof. universitario di storia e letteratura inglese, passò alla pratica legale e poi, con grande successo, al mondo degli affari; [...] del Cleveland museum of art, al quale poco dopo la sua morte (1914) la vedova donò la collezione di pitture del Rinascimento italiano da lui raccolta; nel 1928 ella integrava la donazione con un fondo di 150.000 dollari per i nuovi acquisti. ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Fiesole (Antonius Fesulanus, Antonius Fesulanus Florentinus, Antonius Florentinus, Antonius Italus, ecc.)
Helena e Stefan Kozakiewicz
Lapicida, attivo a Cracovia nella prima metà del sec. [...] funeraria del re Sigismondo I (così detta Iagellonica) nella cattedrale di Wawel di Cracovia, il più bel monumento del Rinascimento italiano oltralpe. L'A. appare nei conti della maestranza del Berecci nel 1521 (i più antichi non si sono conservati ...
Leggi Tutto
Pittore (Lovanio 1466 - Anversa 1530). Formatosi a Lovanio, in un ambiente permeato dall'arte di D. Bouts, nel 1491 si stabilì ad Anversa dove elaborò uno stile originale in cui le preziosità descrittive [...] , in opere articolate e complesse, a elementi che rivelano la conoscenza delle innovazioni compositive e formali del Rinascimento italiano, in particolare di Leonardo da Vinci. Considerato l'iniziatore della cosiddetta scuola di Anversa, M. dipinse ...
Leggi Tutto
Saville, Jenny. ‒ Artista britannica (n. Cambridge 1970). Tra gli esponenti più significativi del movimento artistico Young British artists, accogliendo le suggestioni di F. Bacon e L. Freud privilegia [...] trascende i confini tra figurazione classica e astrattivismo moderno. Fortemente debitrice sul tema del corpo umano al Rinascimento italiano, l’artista realizza opere monumentali caratterizzate da grande vigore coloristico e animate da un realismo a ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (m. 1550) originario di Alzano (Bergamo), attivo a Venezia già nel 1525. T. Temanza gli attribuisce la porta di S. Tomaso (1518, Treviso), la porta Portello (1519, Padova) e la Cappella [...] 1525) un rilievo con i Santi Marco, Rocco e Sebastiano (ora al museo Correr). Appare ancora legato alle forme lombarde del Rinascimento. Il figlio Iacopo, anche lui architetto (m. Venezia 1572 circa), è autore del palazzo veneziano di Coccina-Tiepolo ...
Leggi Tutto
Architetto (m. Valladolid 1534). È nota la sua attività, dal 1526, in varie città della Spagna e soprattutto a Siviglia: nella sagrestia "dei calici" e nelle cappelle del coro della cattedrale (1529), [...] decorazione plateresca riveste un impianto ancora gotico, ma il municipio (iniziato nel 1527, terminato nel 1564), specie per il raffinato uso del linguaggio classico nelle sue facciate, è una delle opere più significative del Rinascimento spagnolo. ...
Leggi Tutto
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...