Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] e risulta dalla compenetrazione di elementi affiancati. La decorazione s’ispira al fogliame reso con straordinario senso veristico.
Nel Rinascimento il c. torna a essere concepito come sostegno isolato; si trovano perciò le proporzioni e gli elementi ...
Leggi Tutto
Termine con cui ci si riferisce all'ambiente della casa, di una comunità, di un ristorante, di una nave, ecc., in cui si preparano e cuociono i cibi, fornito degli impianti necessari a questo fine, e quindi [...] caldaie bronzee sono poggiate su fornelli particolari. Vari esemp di focolari sono conservati a Pompei, Ercolano, Ostia.
Medioevo e Rinascimento
Nel Medioevo la cucina seguì due schemi ben distinti a seconda che si trattava di comuni case o di grandi ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Boston 1856 - Chicago 1924). Tra i protagonisti della Scuola di Chicago, S. inaugurò, uno stile fortemente individuale (Auditorium Building, realizzato con D. Adler, ora Roosevelt [...] . Tra quanti sostenevano un'architettura eclettica ispirata al vasto repertorio delle esperienze storiche (gotico, Rinascimento, ecc.) e quanti, invece, traevano ispirazione formale dai nuovi processi produttivi (industrializzazione, prefabbricazione ...
Leggi Tutto
BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,XXX, Leipzig 1936, pp. 46 s.(sub voce Schiavo, Paolo); B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento,Milano 1936, pp. 168, 299; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio,in Critica d'arte,V(1940),pp. 178, 187 ...
Leggi Tutto
Neoclassicismo
Antonella Sbrilli
La modernità dell’antico
Durante il Settecento, il secolo della Rivoluzione americana e di quella francese, le città si riempiono di edifici che somigliano a templi [...] nella propria attività di architetti, pittori, scultori, decoratori. Pensiamo, nel Quattrocento, al Rinascimento, che deve il suo nome proprio alla rinascita dell’antico.
Tre secoli dopo, nel Settecento, i capolavori della civiltà classica sono di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] . Petrucci, Il tempio del SS. Crocefisso in Todi, Todi 1938, pp. 26, 50 s. e passim; U. Tarchi,L'arte del Rinascimento nell'Umbria e nella Sabina, Milano 1942, tavv. XCIII s., XCIX-CII; Id.,Appendice, Milano 1954, tavv. CXVI-CC; A. Sacchetti Sassetti ...
Leggi Tutto
forma
Giuseppe Di Giacomo
Come le opere d'arte si presentano
Il termine forma, che nel linguaggio quotidiano è presente in accezioni diverse, acquista nella riflessione filosofica una sorprendente ricchezza [...] parole, se abbiamo a che fare con una poesia o un romanzo.
La forma nella filosofia: dal mondo antico al Rinascimento
Anche nell'ambito della riflessione filosofica il concetto di forma presenta una notevole varietà e ricchezza di significati: non a ...
Leggi Tutto
ACHI, Giacomo, detto Matola
Augusta Bubani
Architetto bolognese, alle dipendenze della Comunità di Bologna, dal 1464 al 1490 lavorò a mura di difesa, torri ed opere di fortificazione dei castelli, investito [...] Stato di Bologna, Mandati, vol. 15, c. 235; Chiesa di S. Salvatore, Registro 230/2677, cc. 1, 2; F. Malaguzzi Valeri, L'architet. a Bologna nel Rinascimento, Rocca S. Casciano 1899, pp. 102-106, 147 s., 177; Id., L'intaglio e la tarsia a Bologna nel ...
Leggi Tutto
ACHI, Ercole, detto Matola
Augusta Bubani
Bolognese, figlio di Giacomo, di cui prese il soprannome, lavorò col padre nel periodo 1492-93 alle dipendenze della Comunità di Bologna, come copertore dei [...] -1506), c. 32; vol. 13 (1506-1508), c. 94; vol. 15 (1514-1520), c. 58; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca S. Casciano 1899, pp. 106-107, 147; U. Thieme F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, p. 45. ...
Leggi Tutto
Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] è al tempo stesso espressione di m. costruttivi.
La teoria del m. fu specialmente elaborata dai trattatisti del Rinascimento, entrando in relazione con la progressiva canonizzazione dei cosiddetti ordini dell’architettura (➔ ordine). Il m. fu nelle ...
Leggi Tutto
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...