Diplomatico e medaglista (n. prima del 1450 - m. dopo il 1504). Servì come diplomatico Carlo il Temerario (1472-77), Massimiliano d'Austria (1477-80), Luigi XI (1482-83); sotto Luigi XII e forse sino al [...] ), per Antonio di Borgogna, per Massimiliano d'Austria e Maria di Borgogna (1477 e 1479). Con la sua opera che si rifà alla scuola di Mantova, ma risente anche dell'influsso dei Fiorentini, contribuì a introdurre il gusto del Rinascimento in Francia. ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] italiano, che se ne appropriava per accogliervi 'opere d'arte insigni' e allestirvi un museo del Medioevo, del Rinascimento e del Barocco sotto la direzione di Federico Hermanin (Aliberti Gaudioso, 1976). Nel museo confluì quindi un primo nucleo ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] D'Aria, in Studi di storia delle arti, I (1977), pp. 65-78 (con bibl.); H.W. Kruft, Alcuni portali genovesi del Rinascimento fuori Genova, in Antichità viva, XVII (1978), 6, pp. 31-35 (con bibl.); C.R. Morscheck jr., Relief sculpture for the façade ...
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DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] D. da F., Documente und Hypothesen, in Zeitschrift für bildende Kunst, LXIV (1930-31), pp. 71-78; Id., Piccoli bronzi ital. del Rinascimento, Milano 1930, pp. 20, 32, tav. XCVI; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, Milano 1937, X, 3, pp. 48 ss.; A ...
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Storico dell'architettura (Roma 1935 - Venezia 1994). Assistente di L. Quaroni a Roma, insegnò Restauro dei monumenti a Palermo (1966-67) e dal 1968 Storia dell'architettura a Venezia. La sua riflessione [...] Via Giulia. Una utopia urbana del '500 (1973, in collab.); Storia dell'architettura contemporanea (1976, con F. Dal Co); Storia dell'architettura italiana 1944-85 (1986); La sfera e il labirinto (1980); Venezia e il Rinascimento (1985); Ricerca del ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] sforzo di estrema sintesi formale.
Nel 1896 il F. tornò a Lione e, finalmente, raggiunse Parigi. Vide al Louvre i grandi del Rinascimento e conobbe da vicino le opere di J.-Fr. Millet, G. Courbet, T. Rousseau e degli impressionisti. Tornato in Italia ...
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ABACO (da l'Abacho, dall'Abacco, Abacco), Francesco
Rezio Buscaroli
Architetto, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XV. È nominato come assistente e perito in computi tecnici, nei documenti [...] Madonna di Galliera, del palazzo del Podestà e di altre fabbriche bolognesi.
Fonti e Bibl.: F. Malaguzzi Valeri, L'architettura del Rinascimento in Bologna, Città di Castello 1909, p. 45; I. B. Supino, L'architettura sacra in Bologna nei secc. XIV e ...
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Scultore (n. Worms 1480 circa - m. probabilmente Anversa 1550 circa), noto anche come Corrado Fiammingo. Lavorò dapprima nella bottega di L. Cranach; nel 1514 era a Malines, scultore aulico di Margherita [...] ) e per la madre Margherita di Borbone (dal 1526 al 1531). Dapprima sotto l'influsso di Dürer, di Cranach, di Iacopo De' Barbari, poi, in un viaggio in Italia, M. apprese elementi del Rinascimento che fuse con quelli d'origine tedesca e fiamminga. ...
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VANDERLYN, John
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a Kingston, presso New York il 15 ottobre 1775, morto ivi il 23 settembre 1852. Studiò con G. Stuart a Filadelfia; esercitò la pittura qualche tempo [...] l'Italia dal 1805 al 1808, insieme con W. Allston. L'educazione francese e l'influsso degl'Italiani del primo Rinascimento allontanarono il V. dal gusto pittorico americano formatosi in gran parte sulla scuola inglese. Nel 1808 fu premiato con una ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] in G. de la Vega, che introducono e divulgano l’uso dell’endecasillabo e della metrica italiana, e che pure partecipano al Rinascimento italiano in modo personale. Soprattutto de la Vega, con le egloghe e i sonetti, raggiunge toni di originalità e di ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...