Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] con funzione di riserva della selvaggina. Vi si potevano trovare anche voliere, piscine ecc. Nelle ville signorili del Rinascimento il p., distinto dal giardino chiuso, era un elemento indispensabile con funzioni, oltre che di abbellimento, anche di ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] anche da ricordare B. Butinone, B. Zenale e A. da Fossano detto il Bergognone. Le arti minori ebbero nel Rinascimento splendido sviluppo, specie sotto il raffinato mecenatismo di Ludovico il Moro. Durante il 15° sec. prosperò l’industria dell’arazzo ...
Leggi Tutto
Cultura figurativa, sviluppatasi nel 15° e 16° sec., che accomuna gli artisti attivi nella vasta regione comprendente, oltre alle Fiandre propriamente dette, anche Artois, Hainaut, Namur, Zelanda e Olanda, [...] dell'Europa merid. e di mercanti italiani, francesi, spagnoli nelle ricche città fiamminghe; concorse al pari del Rinascimento italiano al rinnovamento della pittura.
L'illusione della realtà
Tratto peculiare della p.f. fu mostrare la natura ...
Leggi Tutto
Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] Pietro in Vaticano, nel tempo ha condotto una complessa ricerca sui corpi e sui volti delle opere del Rinascimento e del Barocco italiani. Attento indagatore del corpo umano in quanto luogo di accesso preferenziale a emozioni, caratteri, attitudini ...
Leggi Tutto
Museo di New York fondato nel 1870 e ubicato nell'attuale edificio di Central Park dal 1880. È il più grande e completo museo d'arte della città e uno dei più conosciuti al mondo. Il patrimonio iniziale, [...] collezioni egiziane, babilonesi, greche, romane, pre-colombiane, nonché collezioni di dipinti e sculture europee dal Rinascimento al Novecento. La sede distaccata The cloisters comprende una raccolta e ricostruzioni del Medioevo europeo. Nel 1964 ...
Leggi Tutto
Perugino
Manuela Gianandrea
Il maestro di Raffaello
Nato nella ‘periferica’ Umbria, il Perugino si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento attivi nella sua regione e in [...] della Cappella Sistina. Nella sua bottega entrò il giovane Raffaello che si formò proprio sullo stile di Perugino
Il Rinascimento in periferia: l’Umbria nel Quattrocento
Pietro Vannucci, detto il Perugino, nasce a Città della Pieve, in Umbria ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] opere originali con i tre scrittori che si possono considerare gli iniziatori della poesia e della prosa d’arte del Rinascimento inglese: J. Lyly, E. Spenser (la Faerie queene, 1580-95, vasto poema incompiuto, resta il suo capolavoro), P. Sidney, che ...
Leggi Tutto
Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] la cosiddetta «fibula prenestina», la «tiara di Saitaferne» (1896, cesellata da I. Rouchoumovskij a Odessa), le sculture classiche e del Rinascimento di G. Bastianini e di A. Dossena, e, più recentemente, i Vermeer e i van Gogh di H. van Meegeren ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte tedesco (Lipsia 1903 - Monaco di Baviera 1978). Allievo di A. Goldschmidt, E. Panofsky, A. Warburg, dal 1928 al 1934 studiò a Firenze dove fu poi (1943-45) direttore del Kunsthis torisches [...] e dal 1947 al 1971 direttore. Ha studiato la storia dell'arte italiana occupandosi dell'architettura del primo Rinascimento, mettendo in luce i rapporti fra committente e architetto, e di Leonardo, studiandone le relazioni fra pensiero scientifico ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (m. Cassel 1568); oriundo di Cambrai. Ebbe parte importante nella costruzione e decorazione del castello del langravio Filippo il Generoso, iniziato nel 1557 (distrutto nel 1811 da [...] , di cui rimangono 4 rilievi nel museo di Cassel. È stato anche autore del monumento sepolcrale in marmo di Filippo il Magnanimo (m. nel 1567), terminato (1570) dal suo scolaro A. Beaumont, l'opera più importante del tardo Rinascimento in Assia. ...
Leggi Tutto
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...