VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] F. Pellati, V. e la fortuna del suo trattato nel mondo antico, in Riv. di filologia, XLIX, 1921, p. 305 ss.; id., V. nel Rinascimento, in Boll. del R. Ist. di Arch. e St. dell'Arte, IV-VI, 1932: id., Nuovi elementi per la datazione del trattato di V ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] il 235 a circa il 250-260. Quando interviene, a Roma, una corrente di ispirazione classicistica definita come "rinascimento gallienico" dal nome dell'imperatore del tempo, la corrente "espressionista" tuttavia non cessa interamente e rimane elemento ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] IV, 1290, Assisi, tesoro di S. Francesco); Ugolino di Vieri (reliquiario del Sacro corporale, 1337-38, Orvieto, duomo).
Dal Rinascimento al 20° secolo. - Le forme gotiche permangono per tutto il 15° sec., specie negli arredi sacri. Un tipo di croce ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , e da scuole come il Berlage Institut, ivi, e il Politecnico di Delft. La figura che più ha influenzato la rinascita dell’architettura nederlandese, in senso radicale, è stata quella di R. Koolhaas con l’OMA (Office for Metropolitan Architecture, e ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] bizantineggianti della cripta (12° sec.). L’interno della chiesa, ricostruito dopo il crollo del 1348, fu poi decorato nel Rinascimento. Il possente campanile (12°-14° sec.) fu modello a molti altri della regione. Dietro la basilica è il cimitero ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] .
Quest'ultimo monumento (pianta, n. 9) è oggetto di scavi sistematici, iniziati nel 1946. La costruzione di esso, attribuita dal Rinascimento all'imperatore Giuliano, risale in realtà al sec. III della nostra èra, o forse anche al sec. II. La pianta ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] il mosaico una particolare tecnica pittorica, ma puo anche far dubitare, che, in analogia a quanto si usò nel Rinascimento, soprattutto per le incisioni, le firme si riferissero non all'esecutore del mosaico, ma all'ideatore della figurazione ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] e la qualità artigiana sono piuttosto poveri. Queste gemme sono state molto ricercate nel Medioevo e particolarmente nel Rinascimento, donde un numero considerevole di copie e di falsi, non facilmente riconoscibili come tali. Divennero note con il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Del primo fa parte, tra gli altri, I. Krylov che, dopo aver scritto alcune opere teatrali e aver tentato di far rinascere il giornalismo satirico, trova la sua vena migliore in un genere molto popolare tra la fine del Settecento e gli inizi dell ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] da numerose disposizioni restrittive. Grandiose furono in particolare le s. degli Ebrei spagnoli, di carattere arabo-andaluso. Durante il Rinascimento la s. ha sovente importanza monumentale, come la Maysel a Praga.
Nel 19° sec., le mutate condizioni ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...