Filologo svizzero (Münchenbuchsee, Berna, 1854 - Thun 1921), prof. di romanistica a Berna, Zurigo, Francoforte sul Meno e Berlino; autore di alcuni saggi linguistici (Die sprachliche Gliederung Frankreichs, [...] 1913), di una Geschichte der neueren französischen Literatur (1898), limitata al periodo del Rinascimento, e di una Geschichte der romanischen Literatur (1908), in cui cercò di definire i caratteri peculiari delle letterature romanze. ...
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Scultori e intagliatori in legno svizzeri, fratelli, nati in Laufenburg e attivi agli inizî del sec. 17º. Per la chiesa e il convento di Beromünster eseguirono (1601-13) altari, porte di legno, stalli [...] del coro e decorazioni nel sovraccarico stile del Rinascimento tedesco. ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] artistiche dal Medioevo al XVIII secolo. Atti del Convegno… Roma… 1975, Warszawa-Krakow 1979, p. 34; F. Quinterio, Il "Rinascimento scarlatto" da Esztergom a Cracovia: i maestri fiorentini alla corte degli Jagelloni, in Quasar, VIII-IX (1992-93), pp ...
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Bosch, Hieronymus
Manuela Annibali
Le visioni surreali di un pittore nordico del Quattrocento
Bosch è un geniale pittore fiammingo contemporaneo di Leonardo da Vinci; ma la sua cultura è assai diversa [...] da quella del grande artista del Rinascimento italiano. Le sue opere sono piene di figure grottesche, bizzarre e mostruose, che suscitano stupore e fanno riflettere sui lati oscuri e irrazionali della vita.
Un bosco di misteri e di inquietudini
La ...
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POGLIAGHI, Ludovico
Arduino Colasanti
Pittore, decoratore, scenografo,. scultore, nato l'8 gennaio 1857 a Milano dove vive. Frequentò per qualche anno i corsi di pittura nell'Accademia di Brera, ma [...] suoi veri maestri furono i grandi artisti del Rinascimento, che studiò per interpretarne lo spirito. Fra le sue opere primissime è un quadro Madonna e Santi, per la chiesa parrocchiale di Salzago (1878); uno degli ultimi suoi lavori in pittura è la ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] cod. Laud. Misc. 717, c. 91, cf. M. L. King, Venetian Humanism, p. 103 n. 34. Cf., sul tema, M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento, pp. 3 ss.
7. Oxford, Bodleian Library, cod. Laud. Misc. 717, c. 89v, cf. M. L. King, Venetian Humanism, p. 105 n. 38.
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] è ricca di contributi puntuali (come gli Studi vichiani, 1915, e i due volumi sul Rinascimento: Studi sul Rinascimento, 1923; Giordano Bruno e il pensiero del Rinascimento, 1920; poi ripubblicato in 3ª ed., 1939, col titolo Il pensiero italiano del ...
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Critico letterario (Maglie 1882 - Genova 1948); prof. univ. dal 1915, insegnò letteratura italiana a Messina, Catania e Genova. Tra le sue opere: Vita e opere di Guittone d'Arezzo (1904); Studî manzoniani [...] (1914); Dal Duecento all'Ottocento (1914); Il Quadrivio nel Rinascimento (1924). Diresse sino alla morte La Rassegna, già Rassegna bibliografica della letteratura italiana. ...
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Termine diffuso dal 16° sec. per designare un particolare tipo di decorazione parietale, derivante da quella analoga di ambienti della Roma antica (e in particolare della Domus aurea di Nerone), ancora [...] interrati, che furono esplorati come ‘grotte’ dagli artisti del Rinascimento. Motivo dominante sono forme vegetali di fantasia, miste a figurette umane o animali, per lo più immaginari, in composizioni capricciosamente bizzarre, con immateriali ...
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Erudito francese (Villemaur-sur-Vanne, Aube, 1864 - Parigi 1922), allievo dell'École des chartes, bibliotecario alla Bibliothèque nationale, fu fondatore e direttore con E. Châtelain della Revue des bibliothèques, [...] e con P. de Nolhac di un'importante collezione di testi del Rinascimento, sulla quale pubblicò alcuni studî pregevoli. Curò la riproduzione fototipica dell'autografo del Degestis Caesaris di Petrarca (1906). ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...