Storico del diritto italiano (Lecce 1904 - Roma 1965), prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Urbino, Catania, Modena, Pisa, Firenze e Roma, socio nazionale dei Lincei (1958). Ha dato una [...] . Opere principali: La legislazione statutaria dell'Italia meridionale (1929); La convenientia (1933); I glossatori e la teoria della sovranità (1945); Gli ordinamenti giuridici del Rinascimento medievale (1948); Introduzione al diritto comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di senso e metodo propri la storiografia giuridica» (Petit 2012, p. 742). L’assunto di aver Calasso ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» (Betti 1965, p. 3). I necrologi ne misero in luce il «fascino» personale (Gabrieli 1969, p. 117), ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 16 (1973)
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita la laurea nel '27, vinto l'anno successivo il primo concorso per titoli ad assistente presso le cattedre del gruppo storico ... ...
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Storico del diritto, nato a Lecce il 19 luglio 1904; prof. universitario dal 1932, ha insegnato a Catania (1932-33), a Modena (1933-34), a Pisa (1934-35), a Firenze (1935-1945), ed è attualmente ordinario di storia del diritto italiano nell'università di Roma. Dirige la Rivista italiana per le scienze ... ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] diffusore della letteratura contemporanea e che per primo in Italia pubblica una collana dedicata ai ragazzi (La lampada, 1912).
Nel secondo dopoguerra l’editoria italiana ha un momento di rinascita nonostante i gravi danni di guerra subiti da ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] divisa in tre navate di pari altezza (Hallenkirche). In Italia i nuovi ordini mendicanti adottano sovente, sin dal 13° e Guglielmo Durante (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, dai testi letterari, dalla trattatistica (da L.B. Alberti ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] Trecento e del primo Quattrocento. Con le accademie del tardo Rinascimento e del Barocco l’uso dei libri di m. non di carattere individuale. La registrazione si effettua presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi, oppure presso l’Ufficio per l’ ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] talmudiche a Bari, Oria, Venosa, Roma e Lucca. Dall’Italia lo studio del Talmūd sembra essersi propagato nella Germania renana. 13° sec., grande sala gotica) e di Praga. Nel Rinascimento sono notevoli quelle di Venezia. L’Ottocento cercò di elaborare ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] esterno o formale, sia interno. Praticata sin dal Rinascimento, ha acquistato dignità di scienza autonoma soltanto nel corso a tempo pieno.
Quanto al c.p.c. del Regno d’Italia, che divenne legge il 25 giugno 1865 e restò in vigore fino ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] e principi ontologici.
L’età moderna
Nel Rinascimento, con il rifiuto umanistico delle sottigliezze logiche degli l.; a lui si richiameranno poi il francese L. Couturat e l’italiano G. Peano, cui si deve l’elaborazione di un simbolismo logico vicino ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] , ma con alcune caratteristiche simili anche al g. della rinascita tibetano e al g. della promozione dei mandarini cinese, nascita, negli Stati Uniti, nel 1935, del monopoly, importato in Italia, con il nome di monopoli, nel 1936, nasce il moderno g ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] le teorie sulle r. per tutto il Medioevo e nel Rinascimento, anche perché la cultura classica resta il fondamento di ogni c.p. per opera della l. 85/2006, il codice penale italiano, nel titolo IX del libro II, prevede come delitti contro il ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] agisce nel suo esclusivo interesse (Politica, 1279a).
Da Roma al Rinascimento. - Per tutta l’epoca romana, e per buona parte coessenzialità di forma repubblicana e forma democratica dello Stato italiano, e ha quindi ritenuto che la garanzia della ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
plateresco
platerésco agg. [dallo spagn. plateresco, der. di platero «argentiere, orafo», der. di plata «argento»] (pl. m. -chi). – In storia dell’arte, detto dello stile architettonico decorativo, proprio della Spagna dove si diffuse nel...