VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] , concepito con varietà di colonnati.
Nel palazzo del Rinascimento il vestibolo si caratterizza come sala più o meno Firenze nel palazzo Ximenes, architetto Silvani).
Nel palazzo italiano il vestibolo assume talvolta ampiezze tali da permettere che ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] und die Anfänge der Kunst der Renaissance in Italien, Berlin 1885 (trad. it. Francesco d'Assisi e le origini dell'arte del Rinascimento in Italia, Roma 1993); L. Fumi, Statuti e regesti dell'Opera di Santa Maria di Orvieto, Roma 1891; M. Bihl, De fr ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Santi Quattro Coronati, in Federico II e l’arte del duecento italiano, Atti della III settimana di studi di storia dell’arte Hohenzollern im 19. Jahrhundert, Berlin 1995; La Festa a Roma dal Rinascimento al 1870 (catal.), a cura di M. Fagiolo, 2 voll ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] M.V. Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia Meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a cura di porte del Battistero di Firenze: alle origini del Rinascimento, Modena 1996; I. Favaretto, Presenze e rimembranze ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] sia esso medievale o paleocristiano, in un rifiuto del Rinascimento maturo e del Barocco (in sé ‘moderni’) come questione della proprietà ecclesiastica nel regno di Sardegna e nel regno d’Italia (1848-1888), Torino 1911, Bologna 19742, pp. 35-39; ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] si oppone alla città moderna così come si era venuta costituendo tra Rinascimento e XIX secolo, e tanto più alle forme che l'hanno per le peculiarità e i costumi dei loro abitanti: "È un'Italia di cose e di genti, di mestieri e di anti-mestieri, di ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Fiera di Milano (2005) a Rho-Pero e il Centro congressi Italia (progetto del 1998-2000), in costruzione nel quartiere romano dell’EUR. dei primi rivoluzionari passi compiuti dai protagonisti del Rinascimento: un manipolo di innovatori che si muoveva ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] estreme del bizantinismo nelle basiliche delle Venezie. Il R. italiano si rivelava più ricco rispetto a quello europeo, e alla Toscana spettava il grande primato, che già guardava verso il Rinascimento, di aver dato nuova vita all'impianto basilicale ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] e delle macchine. Tra l’altro, in Italia la tecnologia dell’architettura entra come disciplina d’insegnamento connessa a una teoria della conoscenza e della salvezza. Nel Rinascimento prevale l’aspetto ‘decisionale’ della tecnica che opera per ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] all'XI secolo, Milano 1978; id., La città dal Medioevo al Rinascimento, Roma-Bari 1981; id., Storia dell'urbanistica. Il Duecento, . La città e le case. Centri fondati e tipi edilizi nell'Italia comunale (secc. XII-XV), Storia della città, 1989, 52; ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
plateresco
platerésco agg. [dallo spagn. plateresco, der. di platero «argentiere, orafo», der. di plata «argento»] (pl. m. -chi). – In storia dell’arte, detto dello stile architettonico decorativo, proprio della Spagna dove si diffuse nel...