Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] in uso alla fine del '500.
Le danze del Rinascimento, come tutte le altre, si possono classificare secondo F. Balilla Pratella, Saggio di gridi, canzoni, cori e danze del pop. italiano, Bologna 1920; G. Pitrè, La famiglia, la casa, la vita del popolo ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] radialmente.
Di siffatta disposizione che si continuò e divenne generale dal Rinascimento in poi, troviamo esempî ammirevoli in quasi tutte le grandi chiese gotiche oltramontane. In Italia ricordiamo S. Andrea a Vercelli, il duomo di Siena, S ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] Re Sole, e nemmeno come il più modesto signorotto del Rinascimento, per quei motivi e per un altro ancora, il più mondiale per l'URSS, il Giappone, la Germania Federale e l'Italia del ‛miracolo economico'. Se il reddito per abitante aumentò dell'1, ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] . Saggio sulla definizione di élite nella Francia del Rinascimento, Bologna 1978).
Jones, P. J., Economia e società nell'Italia medievale: la leggenda della borghesia, in Storia d'Italia. Annali I. Dal feudalesimo al capitalismo, Torino 1978 ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] organico con il tipo contrattuale 'assicurazione', quale si è sviluppato in Italia nel XIV secolo (v. Cassandro, 1958, pp. 420-421; v alla fine, sfocia in quello dell'interpretazione del Rinascimento e del suo apporto all'evoluzione dell'economia ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] e avvelenano subdolamente i rapporti umani.
Mentre si nota una certa rinascita del dramma storico di tipo brechtiano con il Luther di Osborne di gioia di vivere e di espansione fisica. L'italiano L. Ronconi, impadronendosi del testo dell'Ariosto, fa ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] dell’alta cultura al volgare (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) avviene sotto la spinta delle ), vi si trovano le regole che per secoli hanno poi caratterizzato l’italiano. Se si pensa che, a parte il caso accennato del congiuntivo presente ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Le traduzioni italiane di Lutero nella prima metà del Cinquecento, «Rinascimento», n.s. 17, 1974, pp. 31-108 (per 6. Sul testamento del Curione L. Biasiori, Celio Secondo Curione e l’Italia. Prima e dopo la fuga, M.A., Università di Pisa, Facoltà di ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] di tutta una scuola e d'una tradizione, per la quale l'Italia domina ogni rivale là dove si contenda una palma nel nome della a partire dal Venator intrepidus di Pisanello nel Rinascimento. Altre menzioni onorevoli andarono a Dagoberto Ortensi ( ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] e altri, 1977). Si pensi solo, a questo proposito, all'importante ruolo di mediatori svolto dai principi del Rinascimento - in particolare, in Italia, dai Medici (v. Eamon, 1994, pp. 270-271). La svolta empirista della scienza sin dall'inizio si ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
plateresco
platerésco agg. [dallo spagn. plateresco, der. di platero «argentiere, orafo», der. di plata «argento»] (pl. m. -chi). – In storia dell’arte, detto dello stile architettonico decorativo, proprio della Spagna dove si diffuse nel...