MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] Padova gli fu eretta una statua, con una iscrizione.
Uomo d'arme, esponente di quella nobiltà che, nell'Italia del Rinascimento, scelse il mestiere militare anche come opportunità politica per la propria famiglia, il M. appare condizionato nelle sue ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] che gli valsero fra l'altro una vivace polemica con G. Carducci, e taluni saggi sulla storia del Rinascimento e del teatro italiano dalle basi scientifiche non molto solide.
La critica ha espresso un giudizio impietoso sulla sua opera letteraria: per ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] Milano 1990, p. 288; K. Noehles, in Barocco romano e barocco italiano. Il teatro, l'effimero, l'allegoria, a cura di M. Fagiolo 418 s., 440; M. Gori Sassoli, in La festa a Roma dal Rinascimento al 1840 (catal.), a cura di M. Fagiolo, II, Torino 1997, ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] -34, 48 s., 132; P. Humfrey, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, pp. 208, 655 s.; Bergamo 1997, pp. 22 s.; B. Aikema - B.L. Brown, in Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer, Tiziano (catal.), ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] la partenza dei compagni e al quale l'A. fu assegnato come maestro d'italiano e di latino, imparò il siriaco e l'arabo; da monaci d'Etiopia, quali è ricca la letteratura del Medioevo e del Rinascimento (vi figurano perfino quelli "del diavolo", "dell ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] s.; Ancora Venezia, ibid., n. 30, pp. 17-22; E. Prampolini, Lineamenti di scenografia italiana dal Rinascimento ad oggi, Roma 1950, pp. 13 s.; Lo spettatore, Palcoscenico italiano, in Sipario, V (1950), n. 47, p. 29; S. D'Amico, Palcoscenico del dopo ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] degli arredi dell'Istituto nazionale di studi per il Rinascimento di palazzo Strozzi a Firenze, con numerosi dipinti tra L'Arte, maggio-giugno 1928, pp. 109-112;Id., in Giornale d'Italia, 11 maggio 1928; D. Tolosani, La donazione, in L'Antiquario, ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] Tutta la raccolta è preceduta da un sonetto in italiano e due distici in latino dedicati a Fabrizio Colonna New York 1959, p. 334; F. Luisi, La musicavocale nel Rinascimento, Torino 1977, pp. 569, 573; Ripertoire international des sources musicales., ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] Pugliese, Il "Chronicon" di Angelo Clareno nel Rinascimento: volgarizzamento postillato da Girolamo Benivieni, in Archivum pp. 613-631, 638-645; M. Sensi, Le osservanze francescane nell'Italia centrale (secoli XIV-XV), Roma 1985, pp. 6, 15, 121 ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] Venezia (Kolb), il B. ha potuto essere apprezzato nel nord precisamente per la capacità di rendervi accessibile il Rinascimento, come un italiano più "puro" non avrebbe potuto fare. In tal modo il B. ci offre una sorprendente novità, specialmente di ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
plateresco
platerésco agg. [dallo spagn. plateresco, der. di platero «argentiere, orafo», der. di plata «argento»] (pl. m. -chi). – In storia dell’arte, detto dello stile architettonico decorativo, proprio della Spagna dove si diffuse nel...