PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
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. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] salda unità di proporzioni veniva raggiunta per ragioni geometriche e simboliche apparentemente estranee all'architettura.
Il Rinascimentoitaliano ritorna al ritmo classico pur in temi nuovi. Vi torna interpretando o sviluppando nel lavoro teorico ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] lavoro, Firenze 1934.
Statuti comunali.
Due grandiosi fatti segnano nella seconda metà del sec. XI l'inizio del Rinascimentoitaliano: il rinnovarsi dello studio del diritto giustinianeo salito ad altezze da secoli non tocche e lo sbocciare di una ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] e mordace. Per tali doti egli ha conquistato, attraverso i Bizantini, e il Rinascimentoitaliano, un influsso durevole su tutte le letterature moderne. Fu tradotto in italiano da Luigi Settembrini nel carcere borbonico, ma prima era stato in modo ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] nel mondo sociale un processo critico-ricostruttivo che si era iniziato nel mondo fisico. Il naturalismo del Rinascimentoitaliano aveva staccato dalla Chiesa l'astronomia e la meccanica, aveva dato all'ordine cosmico un'interpretazione scientifica ...
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RECITAZIONE
Riccardo Picozzi
. Recitatio significò in origine, presso i Latini, "lettura di documenti nella trattazione di una causa" e recitare "fare l'appello, in giudizio, delle persone già precedentemente [...] , sia religioso, sia profano, furono solitamente dei "dilettanti". Una scuola nuova, professionale, fu ricreata, nel Rinascimentoitaliano, dagli attori professionisti della commedia dell'arte (v.), alle cui norme oggi intendono sovente richiamarsi i ...
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FONTE (lat. fms; fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring, well)
Gioacchino MANCINI
Emilio LAVAGNINO
Nicola Turchi
Per la parte idrologica, v. sorgente.
Fonti sacre. - Alla religiosità primitiva [...] caso essi erano simili alle fonti dei giardini e delle piazze.
Tra i fonti battesimali più interessanti del Rinascimentoitaliano che proseguono il tipo usato nei periodi precedenti sono da ricordare quello del Battistero di Siena, con la vasca ...
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LASSO, Orlando di (Roland de Lattre)
Guido Pannain
Compositore, nato a Mons, nel Belgio, nel 1530 o nel 1532, morto a Monaco di Baviera il 14 giugno 1594. Era un fanciullo, nel 1544, quando fu conosciuto, [...] Sicilia e finalmente a Milano. Nei quali soggiorni egli ebbe occasione di conoscere e di amare lo spirito dell'arte del rinascimentoitaliano. Nel 1548 passò al servizio d'un nobile napoletano, il marchese G. B. d'Azia della Terza, poeta, letterato e ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] , Parigi 1875, p. 439; G. Baum, Architettura del Rinascimentoitaliano nel Quattrocento, Stoccarda s. a.; C. Ricci, L'architettura del Cinquecento in Italia, Torino 1923; id., Architettura barocca in Italia, ivi 1922; H. Glück-E. Diez, Die Kunst des ...
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MORE, Thomas (Tommaso Moro)
Nato a Londra il 7 febbraio 1478, dal giudice John, a 13 anni andò presso il cardinale John Morton, arcivescovo di Canterbury; poi, dai 14 ai 18 anni, studiò a Oxford, specialmente [...] tipici rappresentanti dell'alta cultura inglese dei primi decennî del sec. XVI, umanistica, arricchitasi al contatto del Rinascimentoitaliano, posta specialmente sotto l'influsso di Pico della Mirandola e dei platonici fiorentini, quindi anche con ...
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TERMALE, ARCHITETTURA
Vincenzo Fasolo
. L'aggettivo termale ha acquistato per gli storici dell'architettura un significato ben più vasto di quello letterale, sicché nei riguardi della forma il vocabolo [...] vaste dimensioni e più complesse associazioni di forme longitudinali e centrali, nel tema della basilica a cupola e a navate del Rinascimentoitaliano: da S. Andrea a Mantova, alla chiesa di S. Maria di Loreto; dal duomo brunelleschiano a quello di S ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
plateresco
platerésco agg. [dallo spagn. plateresco, der. di platero «argentiere, orafo», der. di plata «argento»] (pl. m. -chi). – In storia dell’arte, detto dello stile architettonico decorativo, proprio della Spagna dove si diffuse nel...