SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] , dal quale apprese i rudimenti filologici e con il quale iniziò i primi studi e spogli linguistici su testi medievali e rinascimentali. Miglior esito di questa collaborazione fu l’edizione, uscita a doppia firma dopo la morte dello zio, dell’Orlando ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] cura di G. Casanova - G. Tocci, Bologna 1991, pp. 235 s.; A. Franceschini, Artisti a Ferrara in età umanistica e rinascimentale. Testimonianze archivistiche, I, Dal 1341 al 1471, Ferrara 1993, p. 281; G. Viroli, Chiese di Forlì, Bologna 1994, pp. 87 ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] dai Lorena. Proprio in omaggio al fervore patriottico, nel 1848 il G. cominciò a riprodurre le antiche ceramiche rinascimentali nello stile delle fabbriche di Faenza, Urbino, Deruta, Gubbio, e in particolare quelle invetriate di Luca Della Robbia ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] cantiere della chiesa di Pedrignano, appena fuori le mura di Parma, che appare ancora più digiuna di sentori rinascimentali.
Zaccagni lavorò all’ospedale Grande, voluto dalla Comunità di Parma verso il 1470 per unificare i numerosi enti assistenziali ...
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MODIGLIANI, Olga
|(Anna Amina Olga)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma l’11 genn. 1873, secondogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani.
Sebbene i genitori appartenessero [...] e maioliche ritrovata fra le sue carte, che testimonia un’ampia gamma di interessi e riferimenti, dai modelli classici e rinascimentali fino a quelli della ceramica orientale e islamica; a questi ultimi, in particolare, la M. si ispirò spesso nella ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] autenticità di tanti nuovi capolavori scultorei, intorno al 1926 si cominciò a parlare di un maestro italiano autore di falsi rinascimentali, greci ed etruschi. La storia divenne pubblica nel 1928 quando il D. ruppe ogni accordo con gli antiquari.
Il ...
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ORAZI, Orazio
Francesco Franco
ORAZI, Orazio. – Nacque a Camerino il 21 settembre 1848 da Vincenzo e Geltrude Cardona.
Ordinato sacerdote dopo aver studiato nel seminario di Camerino, nel 1876 ottenne [...] ma capace di apprezzare l’abilità nell’orchestrazione dei personaggi e il realismo descrittivo dei volti, dei costumi rinascimentali e degli arredi.
Nel 1884 alla XLIII Esposizione della Società promotrice di belle arti di Torino presentò l ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] . ne curò l'esecuzione, interrotta dalla morte due anni prima del compimento. Il suo ibridismo stilistico fonde elementi rinascimentali e barocchi offrendo come risultato un'architettura di parata, grandiosa e scenografica, del tutto priva, pur nella ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] della quale si conserva), che due anni dopo l'accolse tra i soci onorari.
Dai disegni del G. emergono componenti rinascimentali, palladiane e romane, nonché un purismo geometrico che lo sollecita a impiegare un linguaggio colto e austero.
Nel 1821, a ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] la classe di pittura.
Nel 1871 Serra vinse il concorso per realizzare il sipario del teatro di Fabriano, intitolato al pittore rinascimentale Gentile (1871-75). Il soggetto, La Pittura, la Storia e la Fama che, alla luce della ribalta, scoprono agli ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...