PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] a Cividale del Friuli per esaminare, sulla base di generiche segnalazioni, alcune fonti di polifonia medievale e rinascimentale fino ad allora trascurate: furono poi l’oggetto di un convegno internazionale sulle polifonie primitive di Cividale ...
Leggi Tutto
DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] , come è descritto nel contratto stipulato il 21 giugno del 1567, sembra riflettere una concezione fonica puramente rinascimentale che tenderà a essere perpetuata nell'organaria veneta in una concezione di equilibrio fonico. Un solo registro di ...
Leggi Tutto
CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] " C. la critica di essersi limitato, nella sua opera teorica, a utilizzare solo esempi di musica antica e rinascimentale trascurando lo stile musicale barocco. Mentre il Fétis mette in dubbio l'attendibilità del C. come teorico musicale, il ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] . 8 s., 195 ss.; G.C. Bertagna, Arteorganaria in Liguria, Genova 1982, pp. 112 s.; O. Mischiati, Documenti sull'organaria padana rinascimentale, I, G. B. F., in L'Organo, XXII (1984), pp. 23-160; L. Giordano, L'organo dell'Incoronatadi Lodi-Documenti ...
Leggi Tutto
DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] essere il più simile alla voce umana. Nel complesso il manuale del D. si colloca nell'ambito della tradizione rinascimentale dell'ornamentazione, ma alcune caratteristiche, come l'uso di "tremoli groppizzati" e "groppi battute" al posto delle cadenze ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] importanza nella vita artistica del M.: da lui ereditò l'interesse per la musica antica e per la polifonia rinascimentale (coltivato anche attraverso le frequenti visite alla Biblioteca nazionale Marciana di Venezia) e l'idea del confronto costante ...
Leggi Tutto
BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] egli è tra i più significativi esponenti della linea di divisione che separa la musicografia medievale dalla musicografia rinascimentale. Nelle sue opere sono infatti rappresentate due tendenze: da una parte, egli ci appare come il tardo esponente ...
Leggi Tutto
GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] alla scuola di padre Martini, risentì degli influssi che gli derivavano da un approfondito studio del repertorio sacro rinascimentale, con il quale mostrò, almeno nelle intenzioni, notevole familiarità, come risulta da una sua lettera inviata da ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] si può osservare l'intrecciarsi di stili e linguaggi diversi, e il sovrapporsi sulla tradizione polifonica rinascimentale di nuovi fermenti tecnici ed espressivi. Concorre, come altri musicisti veneziani suoi contemporanei, all'affrancamento dalla ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] Verona 1879, p. 9; A. Spagnolo, Le scuole accolitali in Verona, Verona 1904, pp. 157 ss.; C. Bologna, Dalla musica post-rinascimentale ai nostri giorni, in La musica a Verona, Verona 1976, pp. 269 ss.; The New Grove Dict. of music and musicians, VII ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...