BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] atti da lui rogati nel corso di quasi quattro decenni, del resto fra i più significativi nella storia della Roma rinascimentale.
È fuori dubbio che il B., nella seconda metà del Quattrocento, fu considerato il più eminente notaio romano: fra i ...
Leggi Tutto
BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] sottordine, ai lavori per la cappella del presepe in S. Domenico Maggiore; egli sarebbe stato educato al gusto rinascimentale "attraverso l'esperienza tratta dalle opere eseguite a Napoli dai suoi concittadini più anziani" (Pane).
Allo stato attuale ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Martinengo
Adriano Peroni
Originario di Martinengo nel Bergamasco, fu attivo come architetto a Brescia, dove è citato nelle note del "paratico dei marangoni" (da muro, o muratori) nel [...] . Nel 1501 costruisce il chiostro grande del convento di S. Faustino, uno dei più interessanti dell'architettura rinascimentale bresciana. Dopo questa data non si registrano altre notizie su Bernardino.
Fonti e Bibl.: Brescia, Bibl. Queriniana ...
Leggi Tutto
FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] e per una specchiera dipinta, l'anno successivo ottenne il secondo premio per il disegno di uno stipo in stile rinascimentale (Raimondi, 1984-85).
Ancora giovanissimo il F. fece parte di quel gruppo di artisti "raccolto spontaneamente" intorno a ...
Leggi Tutto
CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] agli studi.
In questa lettera, che accompagna l'edizione di Rime datata 1612, rivive tutta la cultura rinascimentale mantovana favorita dal mecenatismo dei Gonzaga, riproposta attraverso l'opera di quei personaggi il cui contributo aveva segnato ...
Leggi Tutto
BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] in pochi mesi nel 1821, ha una facciata in cui il gusto palladiano delle semicolonne ioniche si accorda con lo stile rinascimentale del basamento bugnato. Il B. curò anche la sistemazione e decorazione degli ambienti, fra i quali i ricchi saloni per ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Fiesole (Antonius Fesulanus, Antonius Fesulanus Florentinus, Antonius Florentinus, Antonius Italus, ecc.)
Helena e Stefan Kozakiewicz
Lapicida, attivo a Cracovia nella prima metà del sec. [...] una propria maestranza architettonico-scultoria e aveva allievi polacchi, contribuendo così alla diffusione in Polonia dello stile rinascimentale di provenienza italiana. Morì a Cracovia nel 1542.
Fonti e Bibl.: Varsavia, Archivio Centrale degli Atti ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] e ora conservato nella pinacoteca di Monaco, lo mostra ancora in giovane età di aspetto gentile e con sobria eleganza rinascimentale, ma insieme con tratti che rivelano un carattere energico e austero.
Uomo colto, dotato di buon gusto artistico e ...
Leggi Tutto
ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] Formatosi secondo i concetti della scuola medica araba, adottò, in seguito, i metodi della nascente scienza medica rinascimentale, esercitando la medicina e la chirurgia con perizia e compiendo interventi per quei tempi assai audaci. Clinico provetto ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Negroponte
Pietro Zampetti
Mancano assolutamente notizie e date su questo pittore, essendo il suo nome legato all'unica opera esistente, cioè la pala della chiesa di S. Francesco delle Vigne, [...] di foglie.
È un'opera di intenso carattere decorativo, in cui elementi ancor gotici si uniscono ad altri di carattere rinascimentale e di evidente influenza padovana. La storia critica di questo discusso dipinto - assai piacevole per la sua festosità ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...