DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] , come è descritto nel contratto stipulato il 21 giugno del 1567, sembra riflettere una concezione fonica puramente rinascimentale che tenderà a essere perpetuata nell'organaria veneta in una concezione di equilibrio fonico. Un solo registro di ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] 1931: Parma, Centro di studi e archivio della conservazione), il G. orientò i suoi interessi verso l'arte antica e rinascimentale. A partire dalla metà degli anni Trenta dipinse opere di grande monumentalità classica - per esempio, Giovani in riva al ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] e i figli e un quadro raffigurante l'Interno della basilica di S. Lorenzo fuori le Mura, con personaggi in costume rinascimentale, che fu esposto nel 1844 (P. Mazio, in Il Saggiatore. Giornale romano di storia, belle arti e letter., I [1844], p ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] di commercio di Mantova (cfr. L'Edilizia moderna, XXIII p. [1914], n. 10, pp. 61-64), sorta di palazzo rinascimentale che anticipa, per la ridondante decorazione di elementi in aggetto tratti dal repertorio eclettico, quel gusto espressionista che l ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] dare un contributo non trascurabile, che lo fa annoverare con un certo rilievo nella storia della medicina rinascimentale, specialmente nel campo della semeiotica.
La prima opera, Theoremata de humana perfectione veritatis indagationibus Patavii ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] edizioni e ristampe stando ai dati delle bibliografie - è stata legata al testo più celebre della letteratura faceta rinascimentale, le Facezie del Piovano Arlotto, insieme con le quali le Buffonerie furono costantemente stampate a partire dal 1565 ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] di Anversa, Parigi e Londra.
L'impostazione produttiva, basata sull'imitazione degli stili antichi (persiano, ispano-moresco, rinascimentale italiano e capi robbiani) e sui prezzi modici che facilitavano lo smercio e diffondevano il gusto della ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] contemporaneamente alla stazione Termini, dove ritroviamo - si veda ad esempio la cappella centrale - l'uso dello stile rinascimentale, ma si attenua decisamente nell'ospedale militare al Celio: la sua opera senza dubbio più interessante, e fra ...
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BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] formò ed operò il Pomponazzi. Particolare interesse riveste poi l'opera del B. per la storia dell'averroismo rinascimentale, della sua fortuna e della sua diffusione negli ambienti più rappresentativi della tradizione scolastica o scientifica.
Opere ...
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ANDREA di Guido da Fiesole
Augusta Bubani
Confuso talvolta con Andrea di Piero Ferrucci da Fiesole e, fino al 1398, con Andrea di Guido da Firenze di cui lo Gnudi, togliendo dal catalogo di A. molte [...] , a contatto con il gotico veneto-enúliano, A. si sviluppò poi in senso più gotico e nordico che toscano e rinascimentale. I segni di una involuzione in questo senso, evidenti nella lastra tombale di Bernardino Zambeccari (Bologna, Museo civico, 1424 ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...