Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] 2000, quando si è proceduto anche alla riorganizzazione e alla creazione di nuove sezioni museali (ceramica medievale e rinascimentale e mosaici minuti, 1997) e percorsi archeologici (necropoli della via Triumphalis, dal 2006). Annessi ai musei sono ...
Leggi Tutto
Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] ha coltivati per dare cibo a una persona, oggi occorre coltivare meno di un decimo di tale superficie. In epoca rinascimentale occorrevano quasi 10.000 ore di lavoro per produrre un quintale di ferro, oggi ne occorrono poche decine. I costi espressi ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] fu dibattuta in Inghilterra negli anni sessanta, provocata dai discutibilissimi metodi con cui erano stati trattati alcuni dipinti rinascimentali della National Gallery di Londra: v. Ruheman, 1968; né meno vivace fu la discussione su altri interventi ...
Leggi Tutto
Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] della vita quotidiana. Sia la festa di impostazione laica (come le giostre e i tornei in epoca medievale e rinascimentale, ma si potrebbe addirittura risalire alla tradizione dei giochi circensi romani), che realizza la necessità di affermazione dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] 1624), professore nell’Università di Basilea, nel suo Pinax (1623) sarebbe arrivato a trattare 6000 specie.
I naturalisti rinascimentali s’impegnarono a fondo per arrivare a una migliore e più completa conoscenza del regno vegetale e, di conseguenza ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] l'espressione di L.B. Alberti, che le istanze ascetiche medievali sembravano avere definitivamente mortificato. Con la civiltà rinascimentale, la figura umana riacquista una dimensione di pienezza, laddove prima era segno di sofferenza: l'uomo è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di ‘meccanici’, c’è la conoscenza di Archimede, poi tanto ammirato da Galilei; dietro gli sviluppi della geometria rinascimentale c’è la restituzione delle opere di Euclide, ancora mal note in epoca medievale; soprattutto, dietro Nicola Copernico ci ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di A. Dossena. Abilissimo e raffinato imitatore di tutti gli stili, la sua opera spaziò dall'epoca arcaica a quella rinascimentale. Le sue statue furono acquistate da numerosi musei stranieri e ingannarono studiosi di vaglia. Per l'arte antica vanno ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] erudite', che videro la luce in Italia nel corso del XV sec., e che possono essere considerate un fenomeno tipicamente rinascimentale e umanistico.
La Scuola medica di Salerno costituì un caso a parte. In questa città, sin dall'XI sec. esisteva ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] dagli Indios ai colonizzatori o viceversa. Essa costituì l'oggetto dell'opera largamente diffusa del celebre medico rinascimentale Girolamo Fracastoro, il quale descrisse estesamente e raccomandò il guaiaco per la cura di quel morbo. Anche ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...