segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] indicazioni astrali permette di disporre modi e tempi per l’azione efficace dell’uomo. Nel periodo umanistico e rinascimentale trovano terreno fecondo i temi magico-astrologici nell’ambito della forte ripresa del platonismo e dell’ermetismo. Intanto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Isaac Newton. Ciò non poteva avvenire senza un laborioso confronto sia con le tradizioni scientifiche preesistenti (quelle rinascimentale, baconiana e galileiana), sia con i sistemi di René Descartes, Pierre Gassendi e Gottfried Wilhelm von Leibniz ...
Leggi Tutto
Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] del rebus (rappresentazione iconica di unità linguistiche) si trovano combinati anche nell’immediato antecedente del rebus: l’impresa rinascimentale (per la quale si rinvia a Praz 1946). Del rebus l’impresa ha innanzitutto l’intento criptico: a ...
Leggi Tutto
Geografia
Claudio Cerreti
La conoscenza del ‘sistema Terra’
La geografia è una delle scienze più antiche, che risponde a domande fondamentali poste in tutte le epoche e presso tutti i popoli: perché [...] discipline, studiosi e insegnanti; in questo senso si parla, per esempio, di geografia italiana o di geografia rinascimentale (cioè la disciplina geografica praticata in Italia o durante il Rinascimento).
La parola ha anche altri significati: si ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] della d. (la famiglia o il recinto sacro). Occorreva ribadirlo perché fra la rinascita bassomedievale e l’età rinascimentale la d. aveva conquistato buoni spazi di autonomia, a supporto o a emulazione delle attività che erano una prerogativa ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] esplicativo della realtà.
Classificazione delle scienze
Il problema di una classificazione delle s. s’impose in età rinascimentale, quando ormai la crescente varietà e specializzazione delle s. non poteva più venire inquadrata negli schemi sommari ...
Leggi Tutto
(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] all'arte del vetro. Tale codificazione ribadisce la separazione tra arte e a., avviata dalla civiltà rinascimentale, allorché la coscienza della qualità intellettuale del fatto artistico aveva determinato una gerarchia di valori nei confronti ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] la sciabola si trasmette alla letteratura cavalleresca come elemento costitutivo di un codice ideale e morale. Nell'età rinascimentale, la tecnica e l'arte della scherma raggiungono un notevole sviluppo, sorgono 'scuole' e si codificano tecniche: il ...
Leggi Tutto
La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] Cinquecento).
Stäuble, Antonio (1991), «Parlar per lettera». Il pedante nella commedia del Cinquecento e altri saggi sul teatro rinascimentale, Roma, Bulzoni.
Trifone, Pietro (1981), Introduzione e Nota al testo e apparato, in Scroffa 1981, pp. IX ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] suo entrare in relazione con altri oggetti e non possiede quindi un’esistenza indipendente.
Lo s. nel pensiero rinascimentale e moderno
Telesio. La fioritura di nuove teorie sullo s., ricostruite anche sulla base della polemica antiaristotelica di ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...