BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Candelaio, scritto in un volgare popolaresco ricco di napoletanismi plebei, ma non senza echi della tradizione burlesca rinascimentale (Aretino, Berni, ecc.) accanto a moduli parodici della retorica classica, riflette sul piano morale il momento di ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di lui un vescovo riformatore. Il C. si sentì più vicino spiritualmente al papa mediceo Leone X, la cui corte rinascimentale serviva come modello, che ad Adriano VI, la cui lotta contro il curialismo gli era risultata poco comprensibile. Anche se ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] Dialogus, che non è tanto significativo, come è apparso ad altri, di eccellenza di stile in quell'altissimo clima rinascimentale e di originalità di temi (la vera amicizia, le miserie del mondo curiale romano), quanto piuttosto della precisa esigenza ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] i disegni per il sontuoso palazzo che il B. si fece costruire in Borgo. Il palazzo, fra i più belli della Roma rinascimentale, fu stuccato nella facciata da un altro allievo di Raffaello, Giovanni da Udine, e portava nel fregio la data del 1520. Fu ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sei anni prima. Gli accenti canaglieschi del contrasto rimangono una sintomatica tranche de vie dell'accademismo tardo-rinascimentale.
Da un'angolazione privilegiata, qual è quella offerta dall'epistolario cariano, traspaiono i modi del confronto tra ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] a Roma nel 1471, prosperava. Uomini d'azione venuti dal Nord partecipavano efficacemente alla trasformazione del Papato rinascimentale e mediceo in capitale della Controriforma trionfante sotto Sisto V e Clemente VIII. Uno stile nuovo si impose ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] nella spiegazione dei fenomeni naturali. L'opera presuppone una buona conoscenza della tradizione peripatetica sia antica sia rinascimentale, come dimostra il frequente ricorso ai commenti dei Conimbricensi, del Contarini e dello Scaligero. L'ultima ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Borso d'Este ci offre con grande ricchezza di particolari un quadro della pompa, dei fasti e delle cerimonie di una corte rinascimentale.
Il De caelesti vita è un'opera filosofica e teologica composta dal C. nel 1450 circa. Ne esistono due diverse ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] nuovo vescovo d'Imola Ferdinando Millini, nipote del cardinale G.G. Millini.
Il G. intese riaffermare la dottrina rinascimentale circa l'esistenza di elementi comuni tra il cristianesimo e il platonismo, confrontando la Sacra Scrittura e la dogmatica ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] , alimentato dai francescani rigoristi, sulla povertà di Cristo e degli apostoli, contrapposta alla ricchezza di una corte rinascimentale qual’era quella romana.
Sono sei trattati (Adversus pauperes nomine; Contra illos qui asserunt Christum omnia ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...