Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] , De saporibus, De somno. L'opera di T. rappresenta uno degli aspetti più significativi del naturalismo rinascimentale. In opposizione alla dottrina aristotelica degli elementi e del moto, costruita su ragionamenti arbitrari, T. rivendica ...
Leggi Tutto
Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] sulle ossa lasciate a lungo in luoghi umidi, rimedio simile alla 'polvere di mummia' suggerita dalla farmacopea rinascimentale.
Anche nella medicina popolare è diffuso l'impiego di sostanze ritenute dotate di potere antimicrobico naturale. Comune è ...
Leggi Tutto
POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] Tracce: percorsi storici culturali e ambientali per Santa Fiora, VI, 2004, pp. 149-160; G. Bartolucci, Venezia nel pensiero politico ebraico Rinascimentale: un testo ritrovato di D. de P., in Rinascimento, n.s., 2005, vol. 44, pp. 225-247; A. Guetta ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] dare un contributo non trascurabile, che lo fa annoverare con un certo rilievo nella storia della medicina rinascimentale, specialmente nel campo della semeiotica.
La prima opera, Theoremata de humana perfectione veritatis indagationibus Patavii ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] prenderà in esame soprattutto l'anatomia macroscopica del Seicento.
Figura paradigmatica della fase di transizione dall'anatomia rinascimentale a quella del Seicento è Girolamo Fabrici d'Acquapendente (1533 ca.-1619), allievo e successore di Gabriele ...
Leggi Tutto
FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] f. 12r). Affermazione che, apparentemente, potrebbe far pensare a un inserimento del F. nell'ambito della nuova medicina rinascimentale, che proprio in quegli anni, con la stampa del De humani corporis fabrica di A. Vesalio (Venezia 1543), anteponeva ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] dell'autorità degli studiosi arabi. In ogni caso, Galeno godette di un'immensa autorità nella medicina medievale, rinascimentale e moderna, affiancandosi ‒ come avrebbe senza dubbio desiderato ‒ alla figura del suo maestro ideale, Ippocrate.
Una ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] già edito, e questo spiega l'estrema rarità del volume.
Tra i primi sostenitori di quel rinnovamento scientifico rinascimentale che all'autorità degli antichi accompagnava l'osservazione diretta dei fenomeni naturali, e che proprio a Ferrara aveva ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] sicché egli si pone per così dire a mezza via tra il vecchio e il nuovo, tra la vecchia filosofia medica rinascimentale e la nuova scienza medica sperimentale - ma è certo che attraverso la sua opera altri argomenti si aggiungono alla polemica ormai ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] grande borghesia, o nei centri del potere urbano (v. McVaugh, 1993; v. García-Ballestér e altri, 1994).
In epoca rinascimentale assunse un ruolo di primaria importanza un singolo elemento dell'antica dietetica, ossia il desiderio di vivere a lungo. I ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...