Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] ’incrocio tra la filologia, le arti e le scienze.
Come per la cultura umanista, la storia dell’anatomia rinascimentale si dipana su scala europea attraverso i viaggi dei protagonisti, la circolazione dei testi e le corrispondenze epistolari, toccando ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] Formatosi secondo i concetti della scuola medica araba, adottò, in seguito, i metodi della nascente scienza medica rinascimentale, esercitando la medicina e la chirurgia con perizia e compiendo interventi per quei tempi assai audaci. Clinico provetto ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] triade bendata. Su queste tracce, E. Panofsky ha creduto di poter scorgere una sopravvivenza della concezione medievale nell'antitesi rinascimentale di Amor sacro e Amor profano, nonché in quella di Eros e Anteros, classicamente figlio di Venere e di ...
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fisiologia
Francesca Vannozzi
Come funziona il nostro corpo
Immaginiamo il nostro corpo come il grande e complesso ingranaggio di un orologio, con numerose componenti, gli organi che, operando in perfetta [...] reciproche interazioni. Solo così è possibile conoscere l'attività funzionale dell'intero organismo. Nel periodo rinascimentale gli scienziati studiavano il funzionamento dell'organismo umano limitandosi alla sola descrizione anatomica del corpo; poi ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] di passioni e di inclinazioni tutte umane. La simpatia e antipatia fra tutte le cose dell'universo è tipica della spiritualità rinascimentale, da G. Bruno a R. Fludd: non esiste scissione od opposizio- ne tra Dio e mondo, spirito e materia, corpo e ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] bastò l'amicizia di Bartolomeo Maggi e di altri medici a permettergli di far proprie le nuove tendenze della medicina rinascimentale.
La pubblicazione nel 1543 del De humani corporis fabrica di Vesalio (è lo stesso anno del De revolutionibus orbium ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] traduzione realizzata nel XIII sec., prima in ebraico poi in latino, diviene il testo di riferimento della medicina scolastica e rinascimentale, come dimostrano le dieci ristampe realizzate tra il 1490 e il 1574. La superiorità di quest'opera, che ne ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] biologica delle classiche incognite esplicative, secondo un uso che nelle scienze della vita risaliva almeno ai grandi trattatisti rinascimentali, se non a Galeno e ad Aristotele.
Il periodo cruciale per la discussione del termine e del concetto ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] defensiones) e infine a Salisburgo. ˊ La figura e l'opera di P. si collocano nell'ambito del naturalismo rinascimentale di orientamento platonico-magico: alla base della sua concezione metafisica e fisica sta la visione dell'universo come unità ...
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Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] tedesche sono le l. in pelle bianca di scrofa, con fitte ornamentazioni figurate e leggende. In Inghilterra l. di tipo rinascimentale compaiono sotto Enrico VIII; si usarono anche l. in stoffa, ricamate. Nel 17° e 18° sec. la Francia tenne il ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...